Un libro dedicato ai territori che inaugura la omonima collana e che attraverso i testi degli Autori parla di Roma, di periferie vecchie e nuove, di storie di vita, di abitare, di passato, di presente. Ma si tratta di un passato generativo, non nostalgico e contemplativo, e di un presente dinamico e complesso, che apre al futuro. È questo l’aspetto più interessante del volume Recinti urbani, che non si propone di dare formule risolutive ma piuttosto porre sul tappeto interrogativi, per ripensare criticamente il territorio attraverso la narrazione, il quotidiano, l’espressione personale.
Crobe, S. (2014). Recinti urbani. Roma e i luoghi dell’abitare.
Recinti urbani. Roma e i luoghi dell’abitare
Crobe, Stefania
2014-01-01
Abstract
Un libro dedicato ai territori che inaugura la omonima collana e che attraverso i testi degli Autori parla di Roma, di periferie vecchie e nuove, di storie di vita, di abitare, di passato, di presente. Ma si tratta di un passato generativo, non nostalgico e contemplativo, e di un presente dinamico e complesso, che apre al futuro. È questo l’aspetto più interessante del volume Recinti urbani, che non si propone di dare formule risolutive ma piuttosto porre sul tappeto interrogativi, per ripensare criticamente il territorio attraverso la narrazione, il quotidiano, l’espressione personale.File | Dimensione | Formato | |
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