In questo lavoro sono riassunte le osservazioni sulle pieghe minori che interessano i terreni delle Unità Imeresi e Trapanesi del settore orientale dei Monti di Palermo, con l'obbiettivo di: a) descri-vere la geometria e lo stile deformativo delle mesopieghe e stabilirne le relazioni spazio-temporali con le pieghe maggiori e le altre strut-ture minori (clivaggi, joints); b) ricavare, attraverso l'analisi stati-stica dei dati giaciturali, l'orientazione dei campi deformativi asso-ciati alle strutture plicative; c) ricostruire il significato delle pieghe minori nell'evoluzione tettonica dell'area. Nelle Unità Imeresi e Trapanesi, l'analisi statistica dei dati e le osservazioni di campagna hanno permesso di riconoscere due generazioni di pieghe di origine tettonica (H 1 e H 2), che in tutta l'area si sovrappongono a pre-esistenti deformazioni gravitative (slumping). La generazione delle pieghe minori H 1, che mostrano orienta-zioni diverse nelle diverse unità tettoniche, appare precedente alla messa in posto delle unità tettoniche, che è stata accompagnata da rotazioni differenziali. La popolazione di pieghe minori più recente (H 2), che mostra una orientazione costante in tutta l'area, sarebbe invece in relazione con le fasi deformative successive alla messa in posto delle unità tettoniche. ABSTRACT Minor folds in the Imerese and Trapanese units of the Palermo Mts.: their implications for the tectonic evolution of the area.

Avellone, G., Barchi, M.R. (2003). Le pieghe minori nelle Unità Imeresi e Trapanesi dei Monti di Palermo ed il loro significato nell’evoluzione tettonica dell’area. BOLLETTINO DELLA SOCIETÀ GEOLOGICA ITALIANA, 122(2), 277-294.

Le pieghe minori nelle Unità Imeresi e Trapanesi dei Monti di Palermo ed il loro significato nell’evoluzione tettonica dell’area

AVELLONE, Giuseppe;
2003-01-01

Abstract

In questo lavoro sono riassunte le osservazioni sulle pieghe minori che interessano i terreni delle Unità Imeresi e Trapanesi del settore orientale dei Monti di Palermo, con l'obbiettivo di: a) descri-vere la geometria e lo stile deformativo delle mesopieghe e stabilirne le relazioni spazio-temporali con le pieghe maggiori e le altre strut-ture minori (clivaggi, joints); b) ricavare, attraverso l'analisi stati-stica dei dati giaciturali, l'orientazione dei campi deformativi asso-ciati alle strutture plicative; c) ricostruire il significato delle pieghe minori nell'evoluzione tettonica dell'area. Nelle Unità Imeresi e Trapanesi, l'analisi statistica dei dati e le osservazioni di campagna hanno permesso di riconoscere due generazioni di pieghe di origine tettonica (H 1 e H 2), che in tutta l'area si sovrappongono a pre-esistenti deformazioni gravitative (slumping). La generazione delle pieghe minori H 1, che mostrano orienta-zioni diverse nelle diverse unità tettoniche, appare precedente alla messa in posto delle unità tettoniche, che è stata accompagnata da rotazioni differenziali. La popolazione di pieghe minori più recente (H 2), che mostra una orientazione costante in tutta l'area, sarebbe invece in relazione con le fasi deformative successive alla messa in posto delle unità tettoniche. ABSTRACT Minor folds in the Imerese and Trapanese units of the Palermo Mts.: their implications for the tectonic evolution of the area.
2003
Avellone, G., Barchi, M.R. (2003). Le pieghe minori nelle Unità Imeresi e Trapanesi dei Monti di Palermo ed il loro significato nell’evoluzione tettonica dell’area. BOLLETTINO DELLA SOCIETÀ GEOLOGICA ITALIANA, 122(2), 277-294.
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