Il saggio si sforza di mettere in evidenza il dato di fondo per cui il bilanciamento svolto in sede di controllo di costituzionalità sulle norme penali è nella maggioranza dei casi un'operazione concettualmente additiva il cui esito finale è però quello di una riduzione del perimetro dei fatti punibili. Più precisamente la Corte costituzionale, quando controlla la ragionevolezza dei bilanciamenti legislativi, enuncia una regola di compatibilità fra gli interessi in conflitto che arricchisce la lista dei presupposti richiesti dalla fattispecie incriminatrice attraverso la generalizzazione di ulteriori proprietà rilevanti estranee al testo della disposizione impugnata
Tesauro, A. (2009). Il bilanciamento degli interessi tra legislatore penale e Corte Costituzionale: spunti per un'analisi metagiurisprudenziale. RIVISTA ITALIANA DI DIRITTO E PROCEDURA PENALE, 2009.
Il bilanciamento degli interessi tra legislatore penale e Corte Costituzionale: spunti per un'analisi metagiurisprudenziale
TESAURO, Alessandro
2009-01-01
Abstract
Il saggio si sforza di mettere in evidenza il dato di fondo per cui il bilanciamento svolto in sede di controllo di costituzionalità sulle norme penali è nella maggioranza dei casi un'operazione concettualmente additiva il cui esito finale è però quello di una riduzione del perimetro dei fatti punibili. Più precisamente la Corte costituzionale, quando controlla la ragionevolezza dei bilanciamenti legislativi, enuncia una regola di compatibilità fra gli interessi in conflitto che arricchisce la lista dei presupposti richiesti dalla fattispecie incriminatrice attraverso la generalizzazione di ulteriori proprietà rilevanti estranee al testo della disposizione impugnataI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.