Reflections about literary criticism.
La crisi della critica ha molte facce e coinvolge contemporaneamente lo statuto della disciplina, con le sue implicazioni ideologiche, le istituzioni nelle quali essa viene praticata e trasmessa (università, scuola, editoria, giornalismo), la condizione sociale di chi la esercita. Anche per questo, la consapevolezza che della crisi hanno i critici varia a seconda del punto di vista; e benché questo non possa deterministicamente ridursi a una questione generazionale o di collocazione nel mondo del lavoro, pure le condizioni materiali pesano sulle analisi e sulle ipotesi. In più occasioni la nostra rivista ha affrontato l’argomento, e ospitato interventi che lo affrontassero. Abbiamo voluto ora tentare un affondo più sistematico e organico, rivolgendo a quindici studiosi le stesse cinque domande, volutamente esplicite e in qualche caso provocatorie, con la fiducia di poter individuare grazie al ventaglio delle risposte un orizzonte comune o almeno qualche costante. Gli intervistati sono stati selezionati sulla base di una logica esclusivamente generazionale, benché piuttosto larga – nessuno ha meno di trenta e nessuno più di cinquant’anni –, con l’ambizione di definire un campione relativamente omogeneo almeno per questa importante variabile.
Bertoni, C. (2013). Cinque domande sulla critica. ALLEGORIA, 65/66, 25-33.
Data di pubblicazione: | 2013 |
Titolo: | Cinque domande sulla critica |
Autori: | |
Citazione: | Bertoni, C. (2013). Cinque domande sulla critica. ALLEGORIA, 65/66, 25-33. |
Rivista: | |
Abstract: | Reflections about literary criticism. |
Abstract: | La crisi della critica ha molte facce e coinvolge contemporaneamente lo statuto della disciplina, con le sue implicazioni ideologiche, le istituzioni nelle quali essa viene praticata e trasmessa (università, scuola, editoria, giornalismo), la condizione sociale di chi la esercita. Anche per questo, la consapevolezza che della crisi hanno i critici varia a seconda del punto di vista; e benché questo non possa deterministicamente ridursi a una questione generazionale o di collocazione nel mondo del lavoro, pure le condizioni materiali pesano sulle analisi e sulle ipotesi. In più occasioni la nostra rivista ha affrontato l’argomento, e ospitato interventi che lo affrontassero. Abbiamo voluto ora tentare un affondo più sistematico e organico, rivolgendo a quindici studiosi le stesse cinque domande, volutamente esplicite e in qualche caso provocatorie, con la fiducia di poter individuare grazie al ventaglio delle risposte un orizzonte comune o almeno qualche costante. Gli intervistati sono stati selezionati sulla base di una logica esclusivamente generazionale, benché piuttosto larga – nessuno ha meno di trenta e nessuno più di cinquant’anni –, con l’ambizione di definire un campione relativamente omogeneo almeno per questa importante variabile. |
Settore Scientifico Disciplinare: | Settore L-FIL-LET/14 - Critica Letteraria E Letterature Comparate |
Appare nelle tipologie: | 1.01 Articolo in rivista |
File in questo prodotto:
File | Descrizione | Tipologia | Licenza | |
---|---|---|---|---|
Cinque domande sulla critica - Bertoni.pdf | Versione Editoriale | Administrator Richiedi una copia |