Il sempre crescente interesse verso i Beni Culturali suscita molteplici problematiche inerenti la salvaguardia e la diagnosi del loro stato di conservazione. In questo ambito, lo studio delle caratteristiche, quali ad esempio le proprietà capillari delle rocce sedimentarie, ricopre un’importanza cruciale non solo per studiare lo stato di conservazione ma anche per fornire utili indicazioni sulle possibili tecniche e sui materiali da utilizzare negli eventuali trattamenti di protezione e restauro. Al fine di ottenere approfondite informazioni sulle proprietà capillari, il presente lavoro propone un metodo matematico utile nello studio della cinetica di assorbimento capillare. Lo studio è stato condotto su una roccia sedimentaria particolarmente omogenea, la Pietra di Lecce, analizzando le immagini del campione, acquisite mediante la tecnica di imaging NMR (Nuclear Magnetic Resonance, MRI). Il rumore presente nelle immagini è stato ridotto grazie all’utilizzo delle trasformate wavelet. Le immagini elaborate e ricostruite tramite un algoritmo che implementa la trasformata DWT (Discrete Wavelet Transform) – epsilon-decimata, forniscono utili informazioni per la caratterizzazione della cinetica di assorbimento dell’acqua.
Barraco, R., Bortolotti, V., Brai, M., Fantazzini, P., Gombia, M., Schillaci, T. (2007). Applicazione di trasformate wavelet per la riduzione del rumore nelle immagini NMR di rocce sedimentarie. In M.C. M. Brai (a cura di), Tecniche di analisi dei materiali nei Beni Culturali (pp. 70-76). Palermo : Carbone Editore.
Applicazione di trasformate wavelet per la riduzione del rumore nelle immagini NMR di rocce sedimentarie
SCHILLACI, Tiziano;BARRACO, Rosita Maria Luisa;BRAI, Maria
2007-01-01
Abstract
Il sempre crescente interesse verso i Beni Culturali suscita molteplici problematiche inerenti la salvaguardia e la diagnosi del loro stato di conservazione. In questo ambito, lo studio delle caratteristiche, quali ad esempio le proprietà capillari delle rocce sedimentarie, ricopre un’importanza cruciale non solo per studiare lo stato di conservazione ma anche per fornire utili indicazioni sulle possibili tecniche e sui materiali da utilizzare negli eventuali trattamenti di protezione e restauro. Al fine di ottenere approfondite informazioni sulle proprietà capillari, il presente lavoro propone un metodo matematico utile nello studio della cinetica di assorbimento capillare. Lo studio è stato condotto su una roccia sedimentaria particolarmente omogenea, la Pietra di Lecce, analizzando le immagini del campione, acquisite mediante la tecnica di imaging NMR (Nuclear Magnetic Resonance, MRI). Il rumore presente nelle immagini è stato ridotto grazie all’utilizzo delle trasformate wavelet. Le immagini elaborate e ricostruite tramite un algoritmo che implementa la trasformata DWT (Discrete Wavelet Transform) – epsilon-decimata, forniscono utili informazioni per la caratterizzazione della cinetica di assorbimento dell’acqua.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.