The authors addresses the issue of proximity violence suffered by refugees/asylum seekers during their migration path. Furthermore, they reflects on the role assumed by the social worker on the so-called “accompaniment process” towards an awareness path, emancipation and personal empowerment of the victims.
Le autrici affrontano il problema della violenza di prossimità subita dai rifugiati / richiedenti asilo durante il loro percorso migratorio. Inoltre, riflettono sul ruolo assunto dall'assistente sociale nel cosiddetto "processo di accompagnamento" verso un percorso di sensibilizzazione, emancipazione e responsabilizzazione personale delle vittime.
Bartholini I (2018). Riflessioni sul ruolo dell'assistente sociale nella presa in carico di migranti vittime di violenza di prossimità. WELFARE E ERGONOMIA(2), 77-90.
Riflessioni sul ruolo dell'assistente sociale nella presa in carico di migranti vittime di violenza di prossimità
Bartholini I
2018-01-01
Abstract
The authors addresses the issue of proximity violence suffered by refugees/asylum seekers during their migration path. Furthermore, they reflects on the role assumed by the social worker on the so-called “accompaniment process” towards an awareness path, emancipation and personal empowerment of the victims.File | Dimensione | Formato | |
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