Le incongruenze tra gli attuali processi di valutazione della ricerca per le aree non bibliometriche e i parametri che regolano, per esempio, l’accesso e la partecipazione ai collegi di Dottorato o alle commissioni nazionali di vario genere, rendono necessario un momento di riflessione comune e condiviso. In tal senso i contributi del volume mirano, attraverso il raffronto tra le diverse anime della ricerca non bibliometrica, a presentare le peculiarità di aree di studio che rischiano di essere valutate con criteri inappropriati e inidonei a costituire un quadro qualitativo adeguato alle differenti tipologie di ricerca sviluppate nell'Ateneo di Palermo e, più in generale, per la ricerca nel nostro Paese. I temi da affrontati nella pubblicazione hanno riguardato: - le ragioni e della valutazione alle aree non bibliometriche e le differenze esistenti rispetto a quelle bibliometriche; - l’esperienza della VQR; - il ruolo dell'ANVUR; - l’effettivo impatto della valutazione della ricerca sulla politica universitaria e dei singoli Dipartimenti. In generale, gli interventi, nel loro insieme, costituiscono una utile occasione per ragionare sulle modalità concrete delle diverse forme della valutazione dell’Anvur applicata alla ricerca non bibliometrica e sulle sue ricadute. Appare ormai evidente come la valutazione influisca, e non soltanto per quel che riguarda i finanziamenti, sui modi stessi di fare la ricerca e sugli esiti di quest’ultima. Proprio per tale ragione è importante avviare ragionamenti e confronti mirati sulle questioni tratteggiate.
Di Benedetto, G. (2019). La valutazione della ricerca non bibliometrica.
La valutazione della ricerca non bibliometrica
Di Benedetto, Giuseppe
2019-01-01
Abstract
Le incongruenze tra gli attuali processi di valutazione della ricerca per le aree non bibliometriche e i parametri che regolano, per esempio, l’accesso e la partecipazione ai collegi di Dottorato o alle commissioni nazionali di vario genere, rendono necessario un momento di riflessione comune e condiviso. In tal senso i contributi del volume mirano, attraverso il raffronto tra le diverse anime della ricerca non bibliometrica, a presentare le peculiarità di aree di studio che rischiano di essere valutate con criteri inappropriati e inidonei a costituire un quadro qualitativo adeguato alle differenti tipologie di ricerca sviluppate nell'Ateneo di Palermo e, più in generale, per la ricerca nel nostro Paese. I temi da affrontati nella pubblicazione hanno riguardato: - le ragioni e della valutazione alle aree non bibliometriche e le differenze esistenti rispetto a quelle bibliometriche; - l’esperienza della VQR; - il ruolo dell'ANVUR; - l’effettivo impatto della valutazione della ricerca sulla politica universitaria e dei singoli Dipartimenti. In generale, gli interventi, nel loro insieme, costituiscono una utile occasione per ragionare sulle modalità concrete delle diverse forme della valutazione dell’Anvur applicata alla ricerca non bibliometrica e sulle sue ricadute. Appare ormai evidente come la valutazione influisca, e non soltanto per quel che riguarda i finanziamenti, sui modi stessi di fare la ricerca e sugli esiti di quest’ultima. Proprio per tale ragione è importante avviare ragionamenti e confronti mirati sulle questioni tratteggiate.File | Dimensione | Formato | |
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