Nel ventennio fra le due guerre mondiali, mentre nazionalismi, dittature e protezionismo si affermavano in ogni angolo d'Europa, l'Italia fascista divenne il più importante consumatore di traduzioni al mondo. Autori tedeschi, francesi, russi, danesi, inglesi, ungheresi e americani invasero letteralmente la penisola, mettendo in imbarazzo il regime e i suoi propositi di autarchia, di egemonia e di imperialismo culturale.
Barrale, N. (2019). La letteratura tedesca dei Narratori nordici (Sperling & Kupfer). In A. Ferrando (a cura di), Stranieri all'ombra del duce. Le traduzioni durante il fascismo (pp. 167-183). Milano : FrancoAngeli.
La letteratura tedesca dei Narratori nordici (Sperling & Kupfer)
Barrale, N
2019-01-01
Abstract
Nel ventennio fra le due guerre mondiali, mentre nazionalismi, dittature e protezionismo si affermavano in ogni angolo d'Europa, l'Italia fascista divenne il più importante consumatore di traduzioni al mondo. Autori tedeschi, francesi, russi, danesi, inglesi, ungheresi e americani invasero letteralmente la penisola, mettendo in imbarazzo il regime e i suoi propositi di autarchia, di egemonia e di imperialismo culturale.File | Dimensione | Formato | |
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