Impiantato fra il 1789 e il 1795 il Regio Orto Botanico di Palermo (già ampliato più volte nel corso del XIX secolo), oltre ad essere uno dei principali istituti in Europa, ha avuto un ruolo determinante nell’ambito delle origini dell’Età Contemporanea in Sicilia quale complessa manifestazione di uno strutturato sentimento illuminista endogeno e del configurarsi di una robusta cultura neoclassica palermitana. L’idea di un cimento progettuale finalizzato al suo rilancio scientifico e culturale prende forma in una fase di transizione dell’architettura della seconda metà del secolo scorso e, per altri versi, di formidabile ripresa, in Italia, dell’Arte dei Giardini, sia per la rinascita degli studi storici sia per un profondo rinnovamento della cultura del progetto in relazione agli spazi aperti e ai contesti ambientali. Il concorso si svolse nel 1985 ad inviti, con la partecipazione delle più prestigiose scuole europee, organizzato dall?orto Botanico di Palermo e dalla Cattedra di Arte dei Giardini dell'Ateneo palermitano.
Ettore Sessa (2018). I progetti per il Concorso internazionale per l'ampliamento dell'Orto Botanico di Palermo nei materiali delle Collezioni Scientifiche del Dipartimento di Architettura dell'Università di Palermo. AAA ITALIA, monografico(17), 28-30.
I progetti per il Concorso internazionale per l'ampliamento dell'Orto Botanico di Palermo nei materiali delle Collezioni Scientifiche del Dipartimento di Architettura dell'Università di Palermo
Ettore Sessa
2018-01-01
Abstract
Impiantato fra il 1789 e il 1795 il Regio Orto Botanico di Palermo (già ampliato più volte nel corso del XIX secolo), oltre ad essere uno dei principali istituti in Europa, ha avuto un ruolo determinante nell’ambito delle origini dell’Età Contemporanea in Sicilia quale complessa manifestazione di uno strutturato sentimento illuminista endogeno e del configurarsi di una robusta cultura neoclassica palermitana. L’idea di un cimento progettuale finalizzato al suo rilancio scientifico e culturale prende forma in una fase di transizione dell’architettura della seconda metà del secolo scorso e, per altri versi, di formidabile ripresa, in Italia, dell’Arte dei Giardini, sia per la rinascita degli studi storici sia per un profondo rinnovamento della cultura del progetto in relazione agli spazi aperti e ai contesti ambientali. Il concorso si svolse nel 1985 ad inviti, con la partecipazione delle più prestigiose scuole europee, organizzato dall?orto Botanico di Palermo e dalla Cattedra di Arte dei Giardini dell'Ateneo palermitano.File | Dimensione | Formato | |
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