Attraverso la prassi del sequestro del cadavere del debitore insolvente si prospetta una spiegazione del principio decemvirale "partes secanto" e della genesi della responsabilità dell''erede per i debiti del defunto.

Purpura, G. (2009). La “sorte” del debitore oltre la morte. Nihil inter mortem distat et sortem (Ambrogio, De Tobia X, 36-37). IURIS ANTIQUI HISTORIA, 1, 41-60.

La “sorte” del debitore oltre la morte. Nihil inter mortem distat et sortem (Ambrogio, De Tobia X, 36-37)

PURPURA, Gianfranco
2009-01-01

Abstract

Attraverso la prassi del sequestro del cadavere del debitore insolvente si prospetta una spiegazione del principio decemvirale "partes secanto" e della genesi della responsabilità dell''erede per i debiti del defunto.
2009
Settore IUS/18 - Diritto Romano E Diritti Dell'Antichita'
Purpura, G. (2009). La “sorte” del debitore oltre la morte. Nihil inter mortem distat et sortem (Ambrogio, De Tobia X, 36-37). IURIS ANTIQUI HISTORIA, 1, 41-60.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10447/34853
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact