La prospettiva narrativa femminile sull’universo mafioso è un utile grimaldello per destrutturare i luoghi comuni attraverso uno sguardo decentrato e originale. Una narrazione che interroga il senso del raccontare, pervenendo a stili “contaminati”. Ci si trova così a soggiornare dentro un circolo ermeneutico che lega soggetto e oggetto della ricerca dentro la sfera fluida di “identità circolari”: un testo senza precisi confini poiché – come ricorda Julia Kristeva – il soggetto parlante è impensabile fuori dal suo racconto e dal suo raccontarsi. Per non farsi sopraffare dalla magia dello specchio, dalla seduzione auto-riflettente della Medusa, occorre scegliere dove posizionarsi, ancorandosi agli spazi simbolici da cui il racconto prende voce. Ma come accade negli aforismi di Kafka, nessun ancoraggio è solido e, durante tragitto, occorre continuamente rivedere rotta e strumenti: diverse sono le narrazioni in base ai luoghi, ai soggetti e ai punti di vista, alle discipline che interrogano.
Dino, A. (2019). Mondi contaminati, narrazioni di donne. MEZZOCIELO, XXVII, 10-11.
Data di pubblicazione: | 2019 | |
Titolo: | Mondi contaminati, narrazioni di donne | |
Autori: | ||
Citazione: | Dino, A. (2019). Mondi contaminati, narrazioni di donne. MEZZOCIELO, XXVII, 10-11. | |
Rivista: | ||
Abstract: | La prospettiva narrativa femminile sull’universo mafioso è un utile grimaldello per destrutturare i luoghi comuni attraverso uno sguardo decentrato e originale. Una narrazione che interroga il senso del raccontare, pervenendo a stili “contaminati”. Ci si trova così a soggiornare dentro un circolo ermeneutico che lega soggetto e oggetto della ricerca dentro la sfera fluida di “identità circolari”: un testo senza precisi confini poiché – come ricorda Julia Kristeva – il soggetto parlante è impensabile fuori dal suo racconto e dal suo raccontarsi. Per non farsi sopraffare dalla magia dello specchio, dalla seduzione auto-riflettente della Medusa, occorre scegliere dove posizionarsi, ancorandosi agli spazi simbolici da cui il racconto prende voce. Ma come accade negli aforismi di Kafka, nessun ancoraggio è solido e, durante tragitto, occorre continuamente rivedere rotta e strumenti: diverse sono le narrazioni in base ai luoghi, ai soggetti e ai punti di vista, alle discipline che interrogano. | |
Settore Scientifico Disciplinare: | Settore SPS/12 - Sociologia Giuridica, Della Devianza E Mutamento Sociale Settore SPS/08 - Sociologia Dei Processi Culturali E Comunicativi | |
Appare nelle tipologie: | 1.01 Articolo in rivista |
File in questo prodotto:
File | Descrizione | Tipologia | Licenza | |
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Mezzocielo 161-2019 (def).pdf | breve articolo di sintesi della relazione presentata al Convegno "Le donne, le mafie: ambivalenze, contaminazioni. Una lettura differente”, svoltosi a Livorno il 18 gennaio 2019. | N/A | Administrator Richiedi una copia |