Il convincimento di riunire insieme i prodotti dell’arte e dell’industria, «obiettivo rivoluzionario in un periodo in cui i custodi del bello ancora disprezzavano le macchine e si aggrappavano saldamente alla distinzione fra arti ‘maggiori e arti ‘minori’»1, in Sicilia e a Palermo in particolare era reso possibile dalla presenza della famiglia Florio, protagonista del rinnovamento industriale, di una borghesia illuminata, e di artisti e uomini di cultura di notevole spessore (i Basile, Damiani Almejda, i pittori Giovanni Lo Jacono e Rocco Lentini) che seppero cogliere i fermenti provenienti dal- la cultura delle Arts and Crafts essendo, alla ne dell’Ottocento, la Sicilia fortemente influenzata da una comunità inglese residente in città e rappresentata dai Whitaker e dagli Ingham. Personaggio centrale di questa ricca Palermo "fin de siécle", la Palermo ‘felicissima’ come generalmente è riconosciuta, è l’architetto Giovan Battista Filippo Basile (1825-91), attorno al quale si intrecciano tutte le proposte di riforma, in materia di insegnamento e di Arte, egualmente finalizzate ad instaurare una unità operativa di arti tecniche e architettura.

Prescia, R. (2018). Il processo Artistico-Industriale a Palermo negli anni di Boito. In S. Scarrocchia (a cura di), CAMILLO BOITO MODERNO (pp. 171-183). Milano : MIMESIS.

Il processo Artistico-Industriale a Palermo negli anni di Boito

Prescia, Renata
2018-01-01

Abstract

Il convincimento di riunire insieme i prodotti dell’arte e dell’industria, «obiettivo rivoluzionario in un periodo in cui i custodi del bello ancora disprezzavano le macchine e si aggrappavano saldamente alla distinzione fra arti ‘maggiori e arti ‘minori’»1, in Sicilia e a Palermo in particolare era reso possibile dalla presenza della famiglia Florio, protagonista del rinnovamento industriale, di una borghesia illuminata, e di artisti e uomini di cultura di notevole spessore (i Basile, Damiani Almejda, i pittori Giovanni Lo Jacono e Rocco Lentini) che seppero cogliere i fermenti provenienti dal- la cultura delle Arts and Crafts essendo, alla ne dell’Ottocento, la Sicilia fortemente influenzata da una comunità inglese residente in città e rappresentata dai Whitaker e dagli Ingham. Personaggio centrale di questa ricca Palermo "fin de siécle", la Palermo ‘felicissima’ come generalmente è riconosciuta, è l’architetto Giovan Battista Filippo Basile (1825-91), attorno al quale si intrecciano tutte le proposte di riforma, in materia di insegnamento e di Arte, egualmente finalizzate ad instaurare una unità operativa di arti tecniche e architettura.
2018
Prescia, R. (2018). Il processo Artistico-Industriale a Palermo negli anni di Boito. In S. Scarrocchia (a cura di), CAMILLO BOITO MODERNO (pp. 171-183). Milano : MIMESIS.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Prescia (3).pdf

Solo gestori archvio

Descrizione: Articolo completo
Tipologia: Versione Editoriale
Dimensione 3.29 MB
Formato Adobe PDF
3.29 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10447/339746
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact