Le foreste e i sistemi agroforestali siciliani mostrano caratteri di assoluta peculiarità ed originalità, che sono il frutto della combinazione unica tra le millenarie attività umane, che hanno largamente e profondamente modificato i caratteri della vegetazione originaria, e la straordinaria eterogeneità ambientale del territorio regionale. L’interazione nel tempo tra queste due grandi forze motrici è alla base del rilevante patrimonio di diversità vegetale e animale che caratterizza la Sicilia. La naturale varietà di habitat disponibili e di conseguenti nicchie ecologiche presenti nell’intero territorio regionale ha favorito la diversificazione delle forme di vita e la speciazione, e quindi la diversità. L’intervento antropico, al contrario, non ha avuto un effetto univoco sulla diversità. Moltissime attività antropiche hanno avuto un evidente effetto negativo sulla biodiversità e sugli ecosistemi naturali. Tuttavia, varie forme di gestione sostenibile delle risorse naturali, e l’adozione di modelli colturali estensivi, hanno avuto un ruolo positivo per la diversificazione delle forme viventi, ovvero hanno incrementato la biodiversità.

Badalamenti E., S.G. (2018). Foreste e sistemi agroforestali siciliani. In G. Lo Papa, A. Benedetti, G. Corti (a cura di), Il ruolo della scienza del suolo per gli obiettivi dello sviluppo sostenibile - Guida all'escursione (pp. 28-36). Palermo.

Foreste e sistemi agroforestali siciliani

Badalamenti E.;Sala G.;La Mantia T.
2018-01-01

Abstract

Le foreste e i sistemi agroforestali siciliani mostrano caratteri di assoluta peculiarità ed originalità, che sono il frutto della combinazione unica tra le millenarie attività umane, che hanno largamente e profondamente modificato i caratteri della vegetazione originaria, e la straordinaria eterogeneità ambientale del territorio regionale. L’interazione nel tempo tra queste due grandi forze motrici è alla base del rilevante patrimonio di diversità vegetale e animale che caratterizza la Sicilia. La naturale varietà di habitat disponibili e di conseguenti nicchie ecologiche presenti nell’intero territorio regionale ha favorito la diversificazione delle forme di vita e la speciazione, e quindi la diversità. L’intervento antropico, al contrario, non ha avuto un effetto univoco sulla diversità. Moltissime attività antropiche hanno avuto un evidente effetto negativo sulla biodiversità e sugli ecosistemi naturali. Tuttavia, varie forme di gestione sostenibile delle risorse naturali, e l’adozione di modelli colturali estensivi, hanno avuto un ruolo positivo per la diversificazione delle forme viventi, ovvero hanno incrementato la biodiversità.
2018
Badalamenti E., S.G. (2018). Foreste e sistemi agroforestali siciliani. In G. Lo Papa, A. Benedetti, G. Corti (a cura di), Il ruolo della scienza del suolo per gli obiettivi dello sviluppo sostenibile - Guida all'escursione (pp. 28-36). Palermo.
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