Il lavoro si propone di verificare il grado di attuazione dei diritti fondamentali nel contesto europeo. La piattaforma d’indagine prescelta riguarda il diritto all'identità culturale quale specificazione del diritto all'identità personale, emergente in seno alle società multiculturali ove non sempre i valori ed i principi fondanti un determinato ordinamento sono condivisi dalle c.d. minoranze etniche. In particolar modo si analizzano alcuni momenti di maggiore tensione, quali la scelta di indossare il chador e le necessità di ordine pubblico che impongono la possibilità di identificazione dell’individuo, la poligamia e la disciplina sul ricongiungimento familiare e, ancora, le mutilazioni genitali, scelte e accettate dall’individuo quale segnale di appartenenza al gruppo sociale di riferimento ma oggetto di espresso divieto da parte dell’ordinamento di accoglienza. Si propone, così, una griglia di risoluzione dei conflitti che si fonda sull’esigenza di evitare il divieto tout court quale tecnica non idonea a marginare espressioni culturali non accettate dall’ordinamento di accoglienza e sulla parallela valorizzazione dell’autonomia privata e della libera determinazione di ogni individuo che, proprio per questo si ferma riguardo agli atti imposti sui minori.

MORMILE, L. (2004). Attuazione dei diritti fondamentali e multiculturalismo: il diritto all'identità culturale. FAMILIA, 1, 57-105.

Attuazione dei diritti fondamentali e multiculturalismo: il diritto all'identità culturale

MORMILE, Lalage
2004-01-01

Abstract

Il lavoro si propone di verificare il grado di attuazione dei diritti fondamentali nel contesto europeo. La piattaforma d’indagine prescelta riguarda il diritto all'identità culturale quale specificazione del diritto all'identità personale, emergente in seno alle società multiculturali ove non sempre i valori ed i principi fondanti un determinato ordinamento sono condivisi dalle c.d. minoranze etniche. In particolar modo si analizzano alcuni momenti di maggiore tensione, quali la scelta di indossare il chador e le necessità di ordine pubblico che impongono la possibilità di identificazione dell’individuo, la poligamia e la disciplina sul ricongiungimento familiare e, ancora, le mutilazioni genitali, scelte e accettate dall’individuo quale segnale di appartenenza al gruppo sociale di riferimento ma oggetto di espresso divieto da parte dell’ordinamento di accoglienza. Si propone, così, una griglia di risoluzione dei conflitti che si fonda sull’esigenza di evitare il divieto tout court quale tecnica non idonea a marginare espressioni culturali non accettate dall’ordinamento di accoglienza e sulla parallela valorizzazione dell’autonomia privata e della libera determinazione di ogni individuo che, proprio per questo si ferma riguardo agli atti imposti sui minori.
2004
MORMILE, L. (2004). Attuazione dei diritti fondamentali e multiculturalismo: il diritto all'identità culturale. FAMILIA, 1, 57-105.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10447/31210
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact