In Semiotica e Iconologia si è condotta una riflessione, partendo da alcune letture significative di opere d’arte di età preistorica, moderna e contemporanea, avvalendosi delle metodologie della semiotica e dell’iconologia. La lettura di un’opera è sempre un’operazione complessa che richiede, tavolta, il ricorso alla semiotica, o meglio alla semantica delle arti, come nel caso di Pollock, il quale espone la materia senza la presenza di elementi iconografici. Altre volte, si deve ricorrere all’uso dell’iconologia, come si può, esemplarmente vedere nel saggio pionieristico di M. Calvesi, intitolato Iconologia dell’Astrattismo. Vi sono casi e momenti della storia dell’arte, come nel caso del Cristo in scurto di Andrea Mantegna, in cui ci si può avvalere di entrambe le metodologie per una comprensione ricca e completa di segni e simboli, ivi presenti.
LA MONICA, M. (2004). Semiotica e Iconologia. In M. La Monica (a cura di), Semiotica e Iconologia (pp. 7-191). PALERMO : Ila Palma.
Semiotica e Iconologia
LA MONICA, Marcella
2004-01-01
Abstract
In Semiotica e Iconologia si è condotta una riflessione, partendo da alcune letture significative di opere d’arte di età preistorica, moderna e contemporanea, avvalendosi delle metodologie della semiotica e dell’iconologia. La lettura di un’opera è sempre un’operazione complessa che richiede, tavolta, il ricorso alla semiotica, o meglio alla semantica delle arti, come nel caso di Pollock, il quale espone la materia senza la presenza di elementi iconografici. Altre volte, si deve ricorrere all’uso dell’iconologia, come si può, esemplarmente vedere nel saggio pionieristico di M. Calvesi, intitolato Iconologia dell’Astrattismo. Vi sono casi e momenti della storia dell’arte, come nel caso del Cristo in scurto di Andrea Mantegna, in cui ci si può avvalere di entrambe le metodologie per una comprensione ricca e completa di segni e simboli, ivi presenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.