In ciò che tradizionalmente chiamiamo letteratura esistono forme che definiamo fototesti. Nella loro ormai secolare storia – che di fatto inizia a pochi decenni dall’invenzione della fotografia con il testo di Georges Rodenbach, Bruges la morta (Bruges-la-Morte, 1892) – la teoria letteraria ha avuto costante difficoltà anche semplicemente ad accettarne l’esistenza tra le forme alte di letteratura (per non dire nel canone), preferendo per lo più relegare questi ibridi tra le forme giornalistiche, quando addirittura non ne ha negato l’esistenza amputando l’immagine dal testo e viceversa.
Cometa (2016). Forme e retoriche del fototesto letterario. In M. Cometa, R. Coglitore (a cura di), Fototesti. Letteratura e cultura visuale (pp. 69-115). Roma : Quodlibet.
Forme e retoriche del fototesto letterario
Cometa
2016-01-01
Abstract
In ciò che tradizionalmente chiamiamo letteratura esistono forme che definiamo fototesti. Nella loro ormai secolare storia – che di fatto inizia a pochi decenni dall’invenzione della fotografia con il testo di Georges Rodenbach, Bruges la morta (Bruges-la-Morte, 1892) – la teoria letteraria ha avuto costante difficoltà anche semplicemente ad accettarne l’esistenza tra le forme alte di letteratura (per non dire nel canone), preferendo per lo più relegare questi ibridi tra le forme giornalistiche, quando addirittura non ne ha negato l’esistenza amputando l’immagine dal testo e viceversa.File | Dimensione | Formato | |
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