Analisi della normativa italiana in tema di partecipazione delle Regioni alla “fase ascendente” del diritto comunitario a partire dalla riforma del Titolo V e la legge n. 131 del 2003 e proseguendo con la legge n. 11 del 2005 alla legge n. 234 del 2012. Lo studio vorrebbe rendere un contributo sullo stato dell'arte dell'attuazione di tali normative a livello delle Regioni Speciali e sul quali potrebbero essere le soluzioni operative per rendere nuovamente centrali le funzioni dei Consigli regionali sul tema.
Bucalo Maria Esmeralda (2018). Le Regioni a Statuto speciale e la “fase ascendente” del diritto comunitario a cinque anni dalla entrata in vigore della legge n. 234 del 2012. In A. Morelli, A. Iannuzzi, C. Aliberti (a cura di), Autonomie territoriali e Unione europea: fonti, istituzioni, diritti (pp. 475-504). Napoli : Editoriale Scientifica.
Le Regioni a Statuto speciale e la “fase ascendente” del diritto comunitario a cinque anni dalla entrata in vigore della legge n. 234 del 2012
Bucalo Maria Esmeralda
2018-01-01
Abstract
Analisi della normativa italiana in tema di partecipazione delle Regioni alla “fase ascendente” del diritto comunitario a partire dalla riforma del Titolo V e la legge n. 131 del 2003 e proseguendo con la legge n. 11 del 2005 alla legge n. 234 del 2012. Lo studio vorrebbe rendere un contributo sullo stato dell'arte dell'attuazione di tali normative a livello delle Regioni Speciali e sul quali potrebbero essere le soluzioni operative per rendere nuovamente centrali le funzioni dei Consigli regionali sul tema.| File | Dimensione | Formato | |
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