Il capitolo consta di una parte sintetica dove si discutono i documenti storici e testuali relativi alla componente musicale del corpus poetico di Guglielmo IX d'Aquitania, il più antico trovatore conosciuto, e di una parte analitica dove si interrogano le strutture metriche e l'unica attestazione (indiretta) di una melodia del trovatore al fine di ricostruire il suo profilo musicale, inserendolo nel più ampio quadro della produzione colta di poesia per musica nell'Aquitania dei secoli XI e XII.
CARAPEZZA, F. (2018). Le melodie perdute di Guglielmo IX. In M. PAGANO (a cura di), "Que ben devetz conoisser la plus fina". Per Margherita Spampinato (pp. 177-192). Avellino : Edizioni Sinestesie.
Le melodie perdute di Guglielmo IX
CARAPEZZA, F
2018-01-01
Abstract
Il capitolo consta di una parte sintetica dove si discutono i documenti storici e testuali relativi alla componente musicale del corpus poetico di Guglielmo IX d'Aquitania, il più antico trovatore conosciuto, e di una parte analitica dove si interrogano le strutture metriche e l'unica attestazione (indiretta) di una melodia del trovatore al fine di ricostruire il suo profilo musicale, inserendolo nel più ampio quadro della produzione colta di poesia per musica nell'Aquitania dei secoli XI e XII.File | Dimensione | Formato | |
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