Madonie: i nuovi scenari del turismo sostenibile

Madonie: the new scenarios of sustainable tourism The territory of the Madonie in the province of Palermo, while presenting problems common to those of other inland areas of Sicily such as the slow depopulation, is emerging as a particularly active area, characterized by a high level of local planning, and therefore may represent a case emblematic of study. The different experiences and initiatives of territorial planning conducted in the Madonie the second half of the 90s are articulated around a common idea that is the development and improvement of the sectors deemed to be at higher territorial vocation: the agro-industrial sector of quality and sustainable tourism. The interest for a new practice, such as ecotourism, alternative compared to traditional travel experiences, was certainly favored by the emergence of a more widespread environmental sensitivity, produced, in turn, horror shown by the numerous ecological disasters and the increased capacity for initiative of environmental organizations. This form of tourism escapes, by its nature, the mass character of modern tourism since it favors a place and a sustainable way of doing holiday, which falls off sharply from the traditional tourism, becoming instead element of harmonization of environmental policies and the conventional tourism industry: ecotourism can allow tourists a original, healthy physically and culturally rewarding, always with the utmost respect of the environment.

Madonie: i nuovi scenari del turismo sostenibile Il territorio delle Madonie in provincia di Palermo, pur presentando problemi comuni a quelli di altre aree interne della Sicilia come il lento spopolamento, sta emergendo come un'area particolarmente attiva, caratterizzata da un alto livello di pianificazione locale, e quindi può rappresentare un caso emblematico di studio. Le diverse esperienze e iniziative di pianificazione territoriale svolte nelle Madonie nella seconda metà degli anni '90 si articolano attorno a un'idea comune che è lo sviluppo e il miglioramento dei settori ritenuti a vocazione territoriale superiore: il settore agro-industriale di qualità e il turismo sostenibile. L'interesse per una nuova pratica, come l'ecoturismo, alternativo rispetto alle esperienze di viaggio tradizionali, è stato certamente favorito dall'emergere di una sensibilità ambientale più diffusa, prodotta, a sua volta, dall'orrore mostrato dai numerosi disastri ecologici e dalla maggiore capacità di iniziativa delle organizzazioni che si occupano della salvaguardia ambientale. Questa forma di turismo sfugge, per sua natura, al carattere di massa del turismo moderno poiché favorisce lo sviluppo di luoghi e modi sostenibili di fare vacanza, che si distacca nettamente dal turismo tradizionale, diventando invece elemento di armonizzazione delle politiche ambientali e dell'industria del turismo convenzionale: l'ecoturismo può consentire ai turisti un'esperienza originale, fisicamente sana e culturalmente gratificante, sempre nel massimo rispetto dell'ambiente.