Un volume in cui i nomi propri e le perifrasi nominali scorrono come sciare di lava e si disperdono in rivoli mitici e religiosi per poi lasciare le proprie impronte in ampi e curati capitoli: questa la sensazione che si ha leggendo i quattro “movimenti” sapientemente orchestrati da Gabriella Alfieri e la cui chiave di lettura non va cercata nella prefazione (che manca), ma nelle conclusioni dal titolo esplicito “Perché i nomi?”.
Castiglione Marina Calogera (2017). Recensione a Gabriella Alfieri, I «vestigi dei nomi». L’identità di Catania tra storia e mito, Palermo, Centro di studi filologici e linguistici siciliani 2016.
Recensione a Gabriella Alfieri, I «vestigi dei nomi». L’identità di Catania tra storia e mito, Palermo, Centro di studi filologici e linguistici siciliani 2016
Castiglione Marina Calogera
2017-01-01
Abstract
Un volume in cui i nomi propri e le perifrasi nominali scorrono come sciare di lava e si disperdono in rivoli mitici e religiosi per poi lasciare le proprie impronte in ampi e curati capitoli: questa la sensazione che si ha leggendo i quattro “movimenti” sapientemente orchestrati da Gabriella Alfieri e la cui chiave di lettura non va cercata nella prefazione (che manca), ma nelle conclusioni dal titolo esplicito “Perché i nomi?”.File | Dimensione | Formato | |
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