L'articolo esamina il d.l. n. 13 del 17 febbraio 2017, convertito, con modifiche, nella l. 13 aprile 2017, n. 46, che ha introdotto una nuova forma di detenzione per i migranti che rifiutino di essere identificati. La riforma continua a porre numerose problematiche sul versante della tutela dei diritti umani.
MANGIARACINA A. (2017). Una <<nuova>> forma di detenzione per l'identificazione dei migranti. Note a margine del d.l. n. 13/2017. MATERIALI PER UNA STORIA DELLA CULTURA GIURIDICA(2), 589-604 [10.1436/87997].
Una <> forma di detenzione per l'identificazione dei migranti. Note a margine del d.l. n. 13/2017
MANGIARACINA A.
2017-01-01
Abstract
L'articolo esamina il d.l. n. 13 del 17 febbraio 2017, convertito, con modifiche, nella l. 13 aprile 2017, n. 46, che ha introdotto una nuova forma di detenzione per i migranti che rifiutino di essere identificati. La riforma continua a porre numerose problematiche sul versante della tutela dei diritti umani.File in questo prodotto:
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