La morte di Ferdinando il Cattolico e la contrastata successione al trono di Carlo si accompagnarono anche in Sicilia – come altrove nei regni iberici − a una lunga ondata di malessere destinata a sfociare in una complessa trama di congiure e rivolte, che interessarono il panorama politico siciliano in particolare negli anni compresi tra il 1516 e il 1523. Si tratta di vicende che affondano le loro radici negli anni immediatamente successivi all’ascesa di Ferdinando al trono d’Aragona nel marzo del 1474, e che non possono essere lette prescindendo dal contesto più ampio della monarchia iberica e del coevo scenario europeo.
CANCILA ROSSELLA (2007). Congiure e rivolte nella Sicilia del Cinquecento. MEDITERRANEA. RICERCHE STORICHE, 9, 47-62.
Congiure e rivolte nella Sicilia del Cinquecento
CANCILA, Rosaria
2007-01-01
Abstract
La morte di Ferdinando il Cattolico e la contrastata successione al trono di Carlo si accompagnarono anche in Sicilia – come altrove nei regni iberici − a una lunga ondata di malessere destinata a sfociare in una complessa trama di congiure e rivolte, che interessarono il panorama politico siciliano in particolare negli anni compresi tra il 1516 e il 1523. Si tratta di vicende che affondano le loro radici negli anni immediatamente successivi all’ascesa di Ferdinando al trono d’Aragona nel marzo del 1474, e che non possono essere lette prescindendo dal contesto più ampio della monarchia iberica e del coevo scenario europeo.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
10447_26404.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Versione Editoriale
Dimensione
95.21 kB
Formato
Adobe PDF
|
95.21 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.