Questa breve ricerca si propone di individuare i fattori di stabilità del sistema giuridico inglese, anche quando esso è stato chiamato a governare le più complesse situazioni potenzialmente destrutturanti, giovandosi dell’insegnamento scientifico e morale tramandato da due titolari della prestigiosa cattedra intitolata a Charles Viner presso l’Università di Oxford, William Blackstone (che l’inaugurò nel 1758, tenendola fino al 1766) ed Albert Venn Dicey (vissuto tra il 1835 ed il 1922), che gli succedette nel 1882, per restare in carica fino al 1909. In particolare, lo studio ha ad oggetto l’individuazione, nel vasto e ricco universo scientifico dai due autori tramandato alla conoscenza critica dei loro successori, di quei principii teorici che, nella concreta esperienza storica, si sono rivelati – a prescindere dalla previsione che gli stessi due autori avevano formulato – utili mezzi per impedire che il diritto inglese potesse patire gli effetti negativi della discontinuità.
Serio, M. (2016). Brevi osservazioni su rule of law e sviluppi della teoria di Albert Venn Dicey. In F.P. B. De Donno (a cura di), Persona e attività economica tra libertà e regola. Scritti dedicati a Diego Corapi. (pp. 233-245). Napoli : Editoriale Scientifica.
Brevi osservazioni su rule of law e sviluppi della teoria di Albert Venn Dicey
Serio
2016-01-01
Abstract
Questa breve ricerca si propone di individuare i fattori di stabilità del sistema giuridico inglese, anche quando esso è stato chiamato a governare le più complesse situazioni potenzialmente destrutturanti, giovandosi dell’insegnamento scientifico e morale tramandato da due titolari della prestigiosa cattedra intitolata a Charles Viner presso l’Università di Oxford, William Blackstone (che l’inaugurò nel 1758, tenendola fino al 1766) ed Albert Venn Dicey (vissuto tra il 1835 ed il 1922), che gli succedette nel 1882, per restare in carica fino al 1909. In particolare, lo studio ha ad oggetto l’individuazione, nel vasto e ricco universo scientifico dai due autori tramandato alla conoscenza critica dei loro successori, di quei principii teorici che, nella concreta esperienza storica, si sono rivelati – a prescindere dalla previsione che gli stessi due autori avevano formulato – utili mezzi per impedire che il diritto inglese potesse patire gli effetti negativi della discontinuità.File | Dimensione | Formato | |
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