La Sicilia nel secolo scorso crediamo si possa dire che sia stata uno dei poli più attivi per quanto riguarda la matematica sia dal punto di vista della ricerca scientifica che per quanto riguarda la didattica della matematica. Si deve all'iniziativa individuale dello studioso Giovanni Battista Guccia, la fondazione a Palermo, il 2 marzo 1884, del Circolo Matematico. Lo statuto del Circolo permise l'associazione anche di membri stranieri e, grazie a ciò, il Circolo raggiunse ben presto il suo scopo, "diventando una società internazionale di altissima qualità con una prestigiosa pubblicazione matematica”, i Rendiconti del Circolo Matematico di Palermo. Il Circolo divenne così un punto di riferimento della comunità matematica non solo italiana ma anche internazionale. Anche Catania fondò, il 30 gennaio del 1921, il suo Circolo Matematico con finalità di ricerca. Oltre alla rivista “Note e memorie”, diretta da Gaetano Scorza, che raccoglieva contributi di carattere scientifico, nacque, sempre nel 1921, la rivista “Esercitazioni Matematiche”, rivolta soprattutto agli studenti universitari e agli insegnanti di scuola secondaria, che si proponeva di stimolare il desiderio di conoscenza della matematica. Nell’ambito di questa rivista numerosi matematici diedero notevoli contributi sia ai fondamenti che alla didattica della matematica e molti di loro scrissero anche dei libri di testo per le scuole. Ci piace ricordare Mario Pieri, Sebastiano Catania, Michele De Franchis, Michele Cipolla, Vincenzo Amato, Giuseppe Marletta. In tal modo veniva ad essere edificato un solido ponte fra il mondo universitario e quello della scuola. Dopo la fine della seconda guerra mondiale, anche a seguito dell’intensificarsi dei contatti internazionali, la didattica della matematica e la formazione degli insegnanti diventano temi di grande interesse. Nasce a Catania il Nucleo di Ricerca e Sperimentazione Didattica e a Palermo il G.R.I.M. - Gruppo di Ricerca sull’Insegnamento/apprendimento delle Matematiche - che fra i loro obiettivi si propongono di affrontare i problemi della formazione e dell’aggiornamento degli insegnanti. In questo ordine di idee si collocano le Giornate di studio dell’Insegnante di Matematica (GIMat) che nascono dalla collaborazione dei Nuclei di Ricerca didattica dei dipartimenti di Matematica e Informatica di Catania e Palermo e hanno lo scopo di stimolare gli insegnanti verso sperimentazioni di attività nuove, presentare nuove metodologie didattiche, iniziare un rapporto di collaborazione tra insegnanti, e tra scuole e università. La prima edizione di GIMat si è tenuta a Catania nei giorni 21 e 22 Ottobre 2016. Hanno partecipato più di 300 Docenti di tutti i gradi scolastici - dalla Scuola dell’Infanzia all’Università - e alcuni studenti frequentanti il Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università di Catania. I 31contributi ripostati di seguito a firma dei relatori intervenuti durante GIMat 2016 fanno riferimento ad altrettante ricerche condotte in ambito didattico ed epistemologico sul panorama nazionale e internazionale; queste hanno rappresentato il cuore delle attività di formazione e aggiornamento, proposte agli insegnanti e agli studenti partecipanti che hanno seguito i lavori di GIMat con passione e interesse. Con la certezza che il presente volume possa rappresentare per gli insegnanti un valido punto di riferimento e trampolino di lancio per ulteriori approfondimenti sulle tematiche affrontate riguardanti la matematica e la sua didattica in aula, ci auguriamo che GIMAat possa crescere sempre più e raggiungere quanti più insegnanti possibili sul territorio siciliano che in molti casi vengono penalizzati dalla posizione geografica della Sicilia rispetto alle altre regioni italiane. Con questo obiettivo vi diamo appuntamento alle II edizione delle GIMat che si terrà a Palermo il 20 e 21 Ottobre 2017
Benedetto Di Paola, Daniela Ferrarello, Maria Flavia Mammana, Maurizio Pennisi. (2016). GIORNATE DI STUDIO DELL'INSEGNANTE DI MATEMATICA (GIMat). Insegnare Matematica Oggi - I EDIZIONE - 2016.
GIORNATE DI STUDIO DELL'INSEGNANTE DI MATEMATICA (GIMat). Insegnare Matematica Oggi - I EDIZIONE - 2016
DI PAOLA, Benedetto;
2016-01-01
Abstract
La Sicilia nel secolo scorso crediamo si possa dire che sia stata uno dei poli più attivi per quanto riguarda la matematica sia dal punto di vista della ricerca scientifica che per quanto riguarda la didattica della matematica. Si deve all'iniziativa individuale dello studioso Giovanni Battista Guccia, la fondazione a Palermo, il 2 marzo 1884, del Circolo Matematico. Lo statuto del Circolo permise l'associazione anche di membri stranieri e, grazie a ciò, il Circolo raggiunse ben presto il suo scopo, "diventando una società internazionale di altissima qualità con una prestigiosa pubblicazione matematica”, i Rendiconti del Circolo Matematico di Palermo. Il Circolo divenne così un punto di riferimento della comunità matematica non solo italiana ma anche internazionale. Anche Catania fondò, il 30 gennaio del 1921, il suo Circolo Matematico con finalità di ricerca. Oltre alla rivista “Note e memorie”, diretta da Gaetano Scorza, che raccoglieva contributi di carattere scientifico, nacque, sempre nel 1921, la rivista “Esercitazioni Matematiche”, rivolta soprattutto agli studenti universitari e agli insegnanti di scuola secondaria, che si proponeva di stimolare il desiderio di conoscenza della matematica. Nell’ambito di questa rivista numerosi matematici diedero notevoli contributi sia ai fondamenti che alla didattica della matematica e molti di loro scrissero anche dei libri di testo per le scuole. Ci piace ricordare Mario Pieri, Sebastiano Catania, Michele De Franchis, Michele Cipolla, Vincenzo Amato, Giuseppe Marletta. In tal modo veniva ad essere edificato un solido ponte fra il mondo universitario e quello della scuola. Dopo la fine della seconda guerra mondiale, anche a seguito dell’intensificarsi dei contatti internazionali, la didattica della matematica e la formazione degli insegnanti diventano temi di grande interesse. Nasce a Catania il Nucleo di Ricerca e Sperimentazione Didattica e a Palermo il G.R.I.M. - Gruppo di Ricerca sull’Insegnamento/apprendimento delle Matematiche - che fra i loro obiettivi si propongono di affrontare i problemi della formazione e dell’aggiornamento degli insegnanti. In questo ordine di idee si collocano le Giornate di studio dell’Insegnante di Matematica (GIMat) che nascono dalla collaborazione dei Nuclei di Ricerca didattica dei dipartimenti di Matematica e Informatica di Catania e Palermo e hanno lo scopo di stimolare gli insegnanti verso sperimentazioni di attività nuove, presentare nuove metodologie didattiche, iniziare un rapporto di collaborazione tra insegnanti, e tra scuole e università. La prima edizione di GIMat si è tenuta a Catania nei giorni 21 e 22 Ottobre 2016. Hanno partecipato più di 300 Docenti di tutti i gradi scolastici - dalla Scuola dell’Infanzia all’Università - e alcuni studenti frequentanti il Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università di Catania. I 31contributi ripostati di seguito a firma dei relatori intervenuti durante GIMat 2016 fanno riferimento ad altrettante ricerche condotte in ambito didattico ed epistemologico sul panorama nazionale e internazionale; queste hanno rappresentato il cuore delle attività di formazione e aggiornamento, proposte agli insegnanti e agli studenti partecipanti che hanno seguito i lavori di GIMat con passione e interesse. Con la certezza che il presente volume possa rappresentare per gli insegnanti un valido punto di riferimento e trampolino di lancio per ulteriori approfondimenti sulle tematiche affrontate riguardanti la matematica e la sua didattica in aula, ci auguriamo che GIMAat possa crescere sempre più e raggiungere quanti più insegnanti possibili sul territorio siciliano che in molti casi vengono penalizzati dalla posizione geografica della Sicilia rispetto alle altre regioni italiane. Con questo obiettivo vi diamo appuntamento alle II edizione delle GIMat che si terrà a Palermo il 20 e 21 Ottobre 2017File | Dimensione | Formato | |
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