Una scuola buona ha il compito di formare persone adeguatamente colte. Qui tale compito viene inteso come educazione del pensare, ossia formazione dell'intelligenza e della ragione. La prima tesi argomentata nel saggio è che l'aspetto determinante di quest'opera formativa è costituita dalla coltivazione dell'intelligenza, intesa come capacità del soggetto di vedere. L'impegno maggiore del saggio è però nell'interpretare la fenomenologia come una pratica di ricerca del senso costituita al fondo da un affinamento dell'intelligenza.
BELLINGRERI, A. (2016). Il bene dell'intelletto. La pratica fenomenologica di educazione alla ricerca del vero. In Mulé P (a cura di), La Buona Scuola. Questioni e prospettive pedagogiche (pp. 179-192). Lecce : Pensa MultiMedia.
Il bene dell'intelletto. La pratica fenomenologica di educazione alla ricerca del vero
BELLINGRERI, Antonio
2016-01-01
Abstract
Una scuola buona ha il compito di formare persone adeguatamente colte. Qui tale compito viene inteso come educazione del pensare, ossia formazione dell'intelligenza e della ragione. La prima tesi argomentata nel saggio è che l'aspetto determinante di quest'opera formativa è costituita dalla coltivazione dell'intelligenza, intesa come capacità del soggetto di vedere. L'impegno maggiore del saggio è però nell'interpretare la fenomenologia come una pratica di ricerca del senso costituita al fondo da un affinamento dell'intelligenza.File | Dimensione | Formato | |
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