Sfide postmoderne a una paideia umanistica

In this essay are exposed the main thesis of the weak thought, meant as spontaneous Weltanschauung spread among the new generations and interpreted as radical challenge to the central idea of a paideia from a humanistic tradition. Some critical comments, emerged from the so called “critical realism”, regarding the denial of the reality and the differences are analyzed. The author discusses and deepens them in the perspective of an ontology of the person, essentially defined by the categories of educative event and acknowledgement , of the reality, of the faces, of the differences.

In questo saggio sono esposte le tesi caratterizzanti del pensiero debole, inteso come Weltanschauung spontanea diffusa tra le nuove generazioni e interpretato come sfida radicale all’idea centrale di una paideia di tradizione umanistica. Sono poi presi in esame alcuni rilievi critici emersi dal cosiddetto “realismo critico”, relativi al misconoscimento della realtà e delle differenze. L’autore le discute e le approfondisce nella prospettiva di una ontologia della persona, essenzialmente definita dalle categorie di avvenimento formativo e di riconoscimento, della realtà, dei volti, delle differenze.