Gli Oratori di Palermo

Il volume è il frutto di una lunga ricerca che per la prima volta aveva inteso prendere in esame una peculiare forma di edilizia sacra presente a Palermo, gli oratori, organismi più antichi e con differenti committenze, sviluppo e funzionalità rispetto agli omologhi più noti dei Filippini. L'analisi delle fonti manoscritte primarie e secondarie, della bibliografia edita e di una ricerca archivistica a tappeto, hanno consentito di tracciare un quadro esauriente che ha chiarito le modalità inerenti alla fondazione di queste architetture, nonché alla loro sistemazione decorativa, essenzialmente conseguente alla particolare committenza che ne favoriva la costruzione. Senza entrare nei dettagli, sono stati individuati 42 oratori ancora esistenti e con il contributo delle fonti documentarie per quelli distrutti sono stati sciolti alcuni nodi che hanno chiarito perfettamente la concezione iconografica dei siti, che è risultata sostanzialmente univoca. La ricerca ha messo in luce anche la ricorrenza di precise tipologie di arredo e di altre opere d'arte concepite per quel tipo di destinazione, che fanno degli oratori alcuni tra i principali monumenti artistici siciliani e, per quanto riguarda quelli stuccati da Giacomo Serpotta, anche europei. Il volume si presenta dunque anche in forma di catalogo con le schede relative ad ogni singolo sito con la storia della committenza, del cantiere e con la descrizione di tutti gli apparati interni, sulla base di bibliografia e di ricerche d'archivio.