Lo studio raffronta le regole in materia di atti di disposizione sul proprio corpo comparando le soluzioni adottate nell''ordinamento italiano ed in quello inglese. In particolare viene anche affrontato il tema della "proprietà" delle parti staccate dal proprio corpo e dei "pre-embrioni". Lo studio suggeroisce la rivisitazione delle categorie conosciute in materia di proprietà e la loro possibile attualizzazione in funzione delle nuove possibilità determinate dai progressi della genetica e della medicina.
MIRANDA A (2004). Life after Death: gli atti di disposizione del corpo nei sistemi di Common Law. In A. MIRANDA (a cura di), Diritto e Tradizione. Circolazione, decodificazione e persistenza delle norme giuridiche. Studi per una laurea H. C. ad A. Watson (pp. 145-166). PALERMO : ILA Palma.
Life after Death: gli atti di disposizione del corpo nei sistemi di Common Law
MIRANDA, Antonello
2004-01-01
Abstract
Lo studio raffronta le regole in materia di atti di disposizione sul proprio corpo comparando le soluzioni adottate nell''ordinamento italiano ed in quello inglese. In particolare viene anche affrontato il tema della "proprietà" delle parti staccate dal proprio corpo e dei "pre-embrioni". Lo studio suggeroisce la rivisitazione delle categorie conosciute in materia di proprietà e la loro possibile attualizzazione in funzione delle nuove possibilità determinate dai progressi della genetica e della medicina.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.