Questo scritto riflette sui luoghi dell’Edificio 14 del Campus dell’Università degli Studi di Palermo, opera di Pasquale Culotta, Giuseppe Laudicina, Bibi Leone, Tilde Marra, costruito come sede della facoltà di architettura. Alcuni docenti, nel corso degli anni più recenti, hanno scelto questo edificio come oggetto di attenzioni ed esercitazioni della loro didattica. Gli studenti, in questo modo, hanno potuto sperimentarlo come strumento di conoscenza da guardare con rinnovato stupore, alla scoperta delle forme e delle relazioni della sua architettura. Esso si è reso loro disponibile alla comprensione delle forme nello spazio, e anche a provocare stupore come virtù sua intrinseca, che coabita col suo complesso programma funzionale.Nel processo educativo, per lo studente di architettura – che è anche il fruitore principale di questi spazi – è fondamentale e significativa un’esperienza fisica dello spazio capace di comprendere come i luoghi della didattica sono composizioni di forme che vengono assunte nella loro essenza geometrica e ritmica fra rapporti interni, sistemi spaziali e strategia dei percorsi, interni, dall’esterno verso l’interno, dall’interno verso l’esterno.

Giunta, S. (2016). Possedere intimamente. In PEDRO ANTÓNIO JANEIRO (a cura di), Arquiteturas-Imaginadas: Representação Gráfica Arquitetónica e “Outras Imagens”. Desenho [...] Cidade [...] Eu. (número 3) (pp. 264-271). Casal de Cambra. : Caleidoscópio – Edição e Artes Gráficas, SA.

Possedere intimamente

GIUNTA, Santo
2016-01-01

Abstract

Questo scritto riflette sui luoghi dell’Edificio 14 del Campus dell’Università degli Studi di Palermo, opera di Pasquale Culotta, Giuseppe Laudicina, Bibi Leone, Tilde Marra, costruito come sede della facoltà di architettura. Alcuni docenti, nel corso degli anni più recenti, hanno scelto questo edificio come oggetto di attenzioni ed esercitazioni della loro didattica. Gli studenti, in questo modo, hanno potuto sperimentarlo come strumento di conoscenza da guardare con rinnovato stupore, alla scoperta delle forme e delle relazioni della sua architettura. Esso si è reso loro disponibile alla comprensione delle forme nello spazio, e anche a provocare stupore come virtù sua intrinseca, che coabita col suo complesso programma funzionale.Nel processo educativo, per lo studente di architettura – che è anche il fruitore principale di questi spazi – è fondamentale e significativa un’esperienza fisica dello spazio capace di comprendere come i luoghi della didattica sono composizioni di forme che vengono assunte nella loro essenza geometrica e ritmica fra rapporti interni, sistemi spaziali e strategia dei percorsi, interni, dall’esterno verso l’interno, dall’interno verso l’esterno.
2016
Settore ICAR/14 - Composizione Architettonica E Urbana
Giunta, S. (2016). Possedere intimamente. In PEDRO ANTÓNIO JANEIRO (a cura di), Arquiteturas-Imaginadas: Representação Gráfica Arquitetónica e “Outras Imagens”. Desenho [...] Cidade [...] Eu. (número 3) (pp. 264-271). Casal de Cambra. : Caleidoscópio – Edição e Artes Gráficas, SA.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
GIUNTA_CAPA Arq_imaginadas 3.pdf

Solo gestori archvio

Dimensione 2.56 MB
Formato Adobe PDF
2.56 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10447/200812
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact