Il mondo intero può essere una smisurata galleria d’arte e tutti i suoi abitanti possono essere artefici e fruitori dell’azione artistica con l’obiettivo di riprendere possesso dei luoghi dove si svolge quotidianamente la loro esistenza: operare per le strade del mondo, soprattutto del cosiddetto terzo mondo, nelle banlieus, sui muri di divisione, nelle favelas, negli slums coinvolgendo direttamente i loro abitanti, sforzandosi di conoscerli e migliorare le loro condizioni di vita attraverso l’arte è l’obiettivo primario dell’arte del photograffeur JR (http://www.jr-art.net). L’idea alla base di tutti i suoi progetti è semplice: solo gli abitanti di un luogo possono riprendere possesso dello spazio in cui vivono e dar senso a luoghi troppo spesso divenuti inospitali e refrattari a ogni possibilità di proficua esperienza. Il contributo si propone di analizzare e contestualizzare le azioni di JR volte a ricostruire il rapporto tra abitanti e loro luoghi di vita attraverso una nuova presa di coscienza delle potenzialità di un’azione artistica collettiva.

Crescimanno, E. (2016). Riappropriarsi dei propri spazi: l’arte partecipativa di JR. In S. Aru, M. Tanca (a cura di), Convocare esperienze, immagini, narrazioni. Dare senso al paesaggio, vol. 2 (pp. 219-230). Mimesis.

Riappropriarsi dei propri spazi: l’arte partecipativa di JR

CRESCIMANNO, Emanuele
2016-01-01

Abstract

Il mondo intero può essere una smisurata galleria d’arte e tutti i suoi abitanti possono essere artefici e fruitori dell’azione artistica con l’obiettivo di riprendere possesso dei luoghi dove si svolge quotidianamente la loro esistenza: operare per le strade del mondo, soprattutto del cosiddetto terzo mondo, nelle banlieus, sui muri di divisione, nelle favelas, negli slums coinvolgendo direttamente i loro abitanti, sforzandosi di conoscerli e migliorare le loro condizioni di vita attraverso l’arte è l’obiettivo primario dell’arte del photograffeur JR (http://www.jr-art.net). L’idea alla base di tutti i suoi progetti è semplice: solo gli abitanti di un luogo possono riprendere possesso dello spazio in cui vivono e dar senso a luoghi troppo spesso divenuti inospitali e refrattari a ogni possibilità di proficua esperienza. Il contributo si propone di analizzare e contestualizzare le azioni di JR volte a ricostruire il rapporto tra abitanti e loro luoghi di vita attraverso una nuova presa di coscienza delle potenzialità di un’azione artistica collettiva.
2016
Crescimanno, E. (2016). Riappropriarsi dei propri spazi: l’arte partecipativa di JR. In S. Aru, M. Tanca (a cura di), Convocare esperienze, immagini, narrazioni. Dare senso al paesaggio, vol. 2 (pp. 219-230). Mimesis.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Crescimanno, Riappropriarsi dei propri spazi.pdf

Solo gestori archvio

Dimensione 104.05 kB
Formato Adobe PDF
104.05 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10447/200746
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact