L’articolo prende in esame un omeliario anglosassone che sopravvive in due manoscritti (London, British Library, Cotton Faustina A. ix e Cambridge, Corpus Christi College, 302) e che è stato attribuito (almeno per ciò che concerne il nucleo principale) a Ælfric of Eynsham. Nell’articolo si esamina la possibilità che questa attribuzione non sia accurata, dimostrando che le prove finora addotte per giustificare tale attribuzione sono in realtà facilmente confutabili.
TERESI L (2007). 'Ælfric’s or Not? The Making of a Temporale Collection in Late Anglo-Saxon England'. In AARON J. KLEIST (a cura di), The Old Englih Homily. Precedent, Practice, and Appropriation. (pp. 285-310). TURNHOUT : Brepols.
'Ælfric’s or Not? The Making of a Temporale Collection in Late Anglo-Saxon England'
TERESI, Loredana
2007-01-01
Abstract
L’articolo prende in esame un omeliario anglosassone che sopravvive in due manoscritti (London, British Library, Cotton Faustina A. ix e Cambridge, Corpus Christi College, 302) e che è stato attribuito (almeno per ciò che concerne il nucleo principale) a Ælfric of Eynsham. Nell’articolo si esamina la possibilità che questa attribuzione non sia accurata, dimostrando che le prove finora addotte per giustificare tale attribuzione sono in realtà facilmente confutabili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.