L'articolo mostra come nella cultura greca antica sia dato di ritrovare, ancor prima di quanto abitualmente si creda, chiare tracce di una conoscenza non banale dei processi fonatori. L'idea che viene esplicitata è che all'interno della scuola pitagorica antica si reperivano nel canale orale umano, equiparato a un tubo sonoro simile a quello degli auli, tre punti che ne frazionavano la lunghezza secondo precisi rapporti in analogia al modo in cui si operava in quegli strumenti musicali, mediante l'apertura e chiusura dei fori praticati nei loro corpi sonori, per ottenere il frazionamento della lunghezza della colonna d'aria.
Autori: | MELAZZO L |
Titolo: | CUZZOLIN P., Napoli M. (a c.di),Ancora su musica e fonetica nella Grecia antica |
Settore Scientifico Disciplinare: | Settore L-LIN/01 - Glottologia E Linguistica |
Nome del convegno: | VI Incontro Internazionale di Linguistica Greca |
Luogo del convegno: | Bergamo |
Anno del convegno: | 15-17 settembre 2005 |
Numero del convegno: | VI |
Data di pubblicazione: | mag-2006 |
Formato: | A stampa |
Tipologia di ateneo: | 7 - Articoli originali per esteso su volumi o Atti di Congressi internazionali |
Citazione: | MELAZZO L (2006). CUZZOLIN P., Napoli M. (a c.di),Ancora su musica e fonetica nella Grecia antica. In Fonologia e tipologia lessicale nella storia della lingua greca (pp.165-179). MILANO : FrancoAngeli. |
Tipologia: | Proceedings (atti dei congressi) |
Appare nelle tipologie: | 04 - Proceedings |
File in questo prodotto:
File | Descrizione | Tipologia | Licenza | |
---|---|---|---|---|
Bergamo.PDF | N/A | Administrator Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.