Il siciliano Giuseppe Motta (1902-1984), sebbene circoscritto all’ambito della storia locale, fu figura non priva di interesse se rapportata alla temperie ambientale in cui visse e al suo travaglio ideologico che lo portò, come Altiero Spinelli, dal marxismo al federalismo, tanto da auspicare la costituzione di un partito federalista che fosse artefice dell’unificazione politica europea. Nei suoi lavori, redatti tra il 1934 e il 1983, Motta difese tenacemente l’aggregazione federalista degli Stati europei nella convinzione che tale assetto avrebbe consentito alla Sicilia di collocarsi tra le regioni economicamente più sviluppate.
Giurintano, C. (2015). Un "cospiratore" federalista siciliano: Giuseppe Motta. In S. Costantino, F.M. Lo Verde, C. Giurintano (a cura di), Letture e riletture sulla Sicilia e sul Meridione (pp. 107-130). Milano : FrancoAngeli.
Un "cospiratore" federalista siciliano: Giuseppe Motta
GIURINTANO, Claudia
2015-01-01
Abstract
Il siciliano Giuseppe Motta (1902-1984), sebbene circoscritto all’ambito della storia locale, fu figura non priva di interesse se rapportata alla temperie ambientale in cui visse e al suo travaglio ideologico che lo portò, come Altiero Spinelli, dal marxismo al federalismo, tanto da auspicare la costituzione di un partito federalista che fosse artefice dell’unificazione politica europea. Nei suoi lavori, redatti tra il 1934 e il 1983, Motta difese tenacemente l’aggregazione federalista degli Stati europei nella convinzione che tale assetto avrebbe consentito alla Sicilia di collocarsi tra le regioni economicamente più sviluppate.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Giurintano - Estratto Letture e riletture sulla Sicilia.pdf
Solo gestori archvio
Descrizione: Pdf del capitolo su Giuseppe Motta
Dimensione
2.02 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.02 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.