Recensione a: Ángel García Galiano, El fuego sordo. Lecciones de literatura contemporánea, Madrid, Ediciones Xorki, 2013, 243 pp. ISBN 9788494150524

The essay by Ángel García Galiano successfully marries his constant critical reflection on literary subjects and his teaching vocation, which for years has brought him closer to generations of students in a profitable osmosis of generous enrichment. The professor-critic-writer collects, from his pedagogical adventure, the opportunity to "put in order" ideas, fragments of reflections or complex and articulated writings around the figures of intellectuals of the twentieth and twenty-first century, of wide geographical-cultural reference , which feed their own poetic universe or, in any case, constitute essential paths that the specialist reader offers to young people passionate about the literary word.

Il saggio di Ángel García Galiano sposa con successo la sua costante riflessione critica su temi letterari e la sua vocazione didattica, la quale da anni lo avvicina a generazioni di studenti in una proficua osmosi di generosi arricchimenti. Il professore-critico-scrittore raccoglie, dalla sua avventura pedagogica, l’opportunità di “mettere in ordine” idee, frammenti di riflessioni o scritti articolati e complessi attorno alle figure di intellettuali del XX e del XXI secolo, di ampio riferimento geografico-culturale, che alimentano il proprio universo poetico o, comunque, configurano percorsi imprescindibili che il lettore specialista offre ai giovani appassionati della parola letteraria.