Non c’è forma che non si trasformi, titolava così “Il Sole 24 Ore” un articolo di Anna Li Vigni , studiosa di estetica, apparso nel luglio del 2011. Mi pare una formulazione emblematica per dare l’incipit a questa mia breve nota, ad introduzione di una attività di che vedrà impegnati studiosi, architetti e studenti intorno a temi e questioni che troveranno un campo di indagine privilegiato nel territorio di Palermo. Palermo quindi città come esperimento, in particolare una sua porzione significativa e strategica per il suo sviluppo: il sistema della Costa Sud, da Sant’Erasmo alla borgata marinara di Aspra. Il tema del fronte mare rappresenta per la grande metropoli siciliana un luogo paradigmatico per cogliere le potenzialità e le contraddizioni di una comunità che ha visto un continuo alternarsi di atteggiamenti segnati da disinteresse e senso di abbandono, a momenti di grande slancio nel prefigurare la trasformazione del suo territorio.
Melluso, V. (2014). RE-CYCLE ITALY. PMO RE-VERSE. Non c'è forma che non si trasformi. Palermo, città come esperimento.. In A. Contato, B. Lino, D. Ronsivalle (a cura di), RE-CYCLE ITALY. PMO RE-VERSE. (pp. 6-6). Palermo : 500g edizioni.
RE-CYCLE ITALY. PMO RE-VERSE. Non c'è forma che non si trasformi. Palermo, città come esperimento.
MELLUSO, Vincenzo
2014-01-01
Abstract
Non c’è forma che non si trasformi, titolava così “Il Sole 24 Ore” un articolo di Anna Li Vigni , studiosa di estetica, apparso nel luglio del 2011. Mi pare una formulazione emblematica per dare l’incipit a questa mia breve nota, ad introduzione di una attività di che vedrà impegnati studiosi, architetti e studenti intorno a temi e questioni che troveranno un campo di indagine privilegiato nel territorio di Palermo. Palermo quindi città come esperimento, in particolare una sua porzione significativa e strategica per il suo sviluppo: il sistema della Costa Sud, da Sant’Erasmo alla borgata marinara di Aspra. Il tema del fronte mare rappresenta per la grande metropoli siciliana un luogo paradigmatico per cogliere le potenzialità e le contraddizioni di una comunità che ha visto un continuo alternarsi di atteggiamenti segnati da disinteresse e senso di abbandono, a momenti di grande slancio nel prefigurare la trasformazione del suo territorio.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
RE-VERSE.pdf
accesso aperto
Descrizione: testo+copertina
Dimensione
2.15 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.15 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.