L’aura, nozione che Walter Benjamin collegava all’irripetibilità e autenticità dell’opera d’arte, diviene ora connotativa di quei prodotti commerciali che la popolarità del brand trasforma in “merci di culto”. Nascono così nuovi orizzonti della creatività, come la Designart. Di conseguenza l’Estetica, in quanto disciplina filosofica, oggi deve riconfigurare il suo orizzonte epistemologico ed estendere il suo campo di indagine oltre la sfera tradizionale dell’arte, non più (o non solo) bella, verso i nuovi e variegati territori della vita quotidiana.
Di Stefano, E. (2015). L’aura degli oggetti/ The Aura of Objects. SICILIA INFORMA, 2(2), 14-17.
L’aura degli oggetti/ The Aura of Objects
DI STEFANO, Elisabetta
2015-01-01
Abstract
L’aura, nozione che Walter Benjamin collegava all’irripetibilità e autenticità dell’opera d’arte, diviene ora connotativa di quei prodotti commerciali che la popolarità del brand trasforma in “merci di culto”. Nascono così nuovi orizzonti della creatività, come la Designart. Di conseguenza l’Estetica, in quanto disciplina filosofica, oggi deve riconfigurare il suo orizzonte epistemologico ed estendere il suo campo di indagine oltre la sfera tradizionale dell’arte, non più (o non solo) bella, verso i nuovi e variegati territori della vita quotidiana.File | Dimensione | Formato | |
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