La condizione di insularità porta con sè un insieme di vincoli che inevitabilmente condizionano le dinamiche di sviluppo delle isole, indipendentemente dalla loro dimensione. Le tematiche dei trasporti e della mobilità interna, le risorse idriche ed energetiche limitate, la dipendenza verso mercati non locali, nonché la quasi totalità di micro imprese presenti, sono alcuni degli elementi ritenuti critici per lo sviluppo e ben evidenziati in diversi documenti dell’Unione Europea. Tuttavia, a questi elementi va aggiunto che il settore turistico delle isole è predominante rispetto gli altri settori economici, tanto da portare le isole verso una specializzazione produttiva centrata sulle attività turistiche. Le economie generate dal turismo nelle isole diventano rilevanti e non trascurabili nella determinazione dei possibili percorsi di sviluppo, anche se portano con sé una debolezza strutturale derivante dalla predominanza del turismo costiero (balneare, nautico, sportivo) e dalla presenza di una domanda turistica generata per lo più da regioni vicine e che porta con sé richieste di vacanza temporalmente concentrate. Queste ed altre dinamiche vanno certamente analizzate con riferimento ai valori generati dalla domanda di turismo e dai dati relativi all’offerta di ospitalità misurata considerando sia le strutture ricettive ufficiali (strutture dotate di licenza ed effettivamente registrate) che quelle non ufficiali (seconde case, barche da diporto, alloggi privati in affitto). Questo contributo intende offrire al lettore una lettura unica degli arcipelaghi e delle isole minori della Sicilia, con riferimento alle principali dinamiche del turismo.
RUGGIERI, G. (2008). Consistenza e dinamiche del turismo nelle isole minori della Sicilia. In G. RUGGIERI, G. FAZIO, M. MARAFON PECORARO, S. TUSA, G. RUBBINO (a cura di), Arcipelago Sicilia: beni culturali e turismo nelle isole minori siciliane (pp. 125-134). Palermo : Fondazione Plaza.
Consistenza e dinamiche del turismo nelle isole minori della Sicilia
RUGGIERI, Giovanni
2008-01-01
Abstract
La condizione di insularità porta con sè un insieme di vincoli che inevitabilmente condizionano le dinamiche di sviluppo delle isole, indipendentemente dalla loro dimensione. Le tematiche dei trasporti e della mobilità interna, le risorse idriche ed energetiche limitate, la dipendenza verso mercati non locali, nonché la quasi totalità di micro imprese presenti, sono alcuni degli elementi ritenuti critici per lo sviluppo e ben evidenziati in diversi documenti dell’Unione Europea. Tuttavia, a questi elementi va aggiunto che il settore turistico delle isole è predominante rispetto gli altri settori economici, tanto da portare le isole verso una specializzazione produttiva centrata sulle attività turistiche. Le economie generate dal turismo nelle isole diventano rilevanti e non trascurabili nella determinazione dei possibili percorsi di sviluppo, anche se portano con sé una debolezza strutturale derivante dalla predominanza del turismo costiero (balneare, nautico, sportivo) e dalla presenza di una domanda turistica generata per lo più da regioni vicine e che porta con sé richieste di vacanza temporalmente concentrate. Queste ed altre dinamiche vanno certamente analizzate con riferimento ai valori generati dalla domanda di turismo e dai dati relativi all’offerta di ospitalità misurata considerando sia le strutture ricettive ufficiali (strutture dotate di licenza ed effettivamente registrate) che quelle non ufficiali (seconde case, barche da diporto, alloggi privati in affitto). Questo contributo intende offrire al lettore una lettura unica degli arcipelaghi e delle isole minori della Sicilia, con riferimento alle principali dinamiche del turismo.File | Dimensione | Formato | |
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Descrizione: Turismo insulare negli arcipelaghi siciliani
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