Riconoscendo nel policentrismo il modello insediativo che contraddistingue l’Unione Europea e nell’armatura delle città di secondo livello potenzialità alternative di sviluppo, la cui forza propulsiva è intrinseca nel loro specifico milieu e nelle differenze che alimentano le opportunità di connessione, si ritiene che le città debbano diventare generatori di flussi, produttori di identità, economie e nuove geografie, creare dinamismo urbano e interazioni spaziali capaci di attrarre reti locali e globali. È necessario, pertanto, definire meglio il ruolo delle città, le modalità di interazione e di sviluppo nel più ampio contesto territoriale.
CONTATO, A. (2014). Il ruolo delle città e dei territori-snodo nel policentrismo reticolare. URBANISTICA INFORMAZIONI, 257(257), 24-28.
Il ruolo delle città e dei territori-snodo nel policentrismo reticolare
CONTATO, Annalisa
2014-01-01
Abstract
Riconoscendo nel policentrismo il modello insediativo che contraddistingue l’Unione Europea e nell’armatura delle città di secondo livello potenzialità alternative di sviluppo, la cui forza propulsiva è intrinseca nel loro specifico milieu e nelle differenze che alimentano le opportunità di connessione, si ritiene che le città debbano diventare generatori di flussi, produttori di identità, economie e nuove geografie, creare dinamismo urbano e interazioni spaziali capaci di attrarre reti locali e globali. È necessario, pertanto, definire meglio il ruolo delle città, le modalità di interazione e di sviluppo nel più ampio contesto territoriale.File | Dimensione | Formato | |
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