Dobbiamo creare e praticare un sistema armonico e simbiotico con la natura e deve restare legato emotivamente e culturalmente alla sua terra, perché da lei trae i mezzi di sussistenza e la distruzione o la modificazione della natura lo colpisce direttamente. La necessità che lo sviluppo assuma sempre più il carattere appropriato ad una situazione in cui appare tramontata l’ambizione delle rivoluzioni industriali del diciannovesimo secolo che teorizzavano che il compito della scienza è quello di soggiogare la nature. La sfida che abbiamo davanti a noi è quella di una scienza che aiuti gli uomini ad inserirsi nei grandi cicli del pianeta, per trarne le risorse necessarie, ma senza perturbarne la stabilità.
Angelini, A. (2014). Nuovi cittadini di un pianeta in crisi. .ECO, 206-207, 9-11.
Nuovi cittadini di un pianeta in crisi
ANGELINI, Aurelio
2014-01-01
Abstract
Dobbiamo creare e praticare un sistema armonico e simbiotico con la natura e deve restare legato emotivamente e culturalmente alla sua terra, perché da lei trae i mezzi di sussistenza e la distruzione o la modificazione della natura lo colpisce direttamente. La necessità che lo sviluppo assuma sempre più il carattere appropriato ad una situazione in cui appare tramontata l’ambizione delle rivoluzioni industriali del diciannovesimo secolo che teorizzavano che il compito della scienza è quello di soggiogare la nature. La sfida che abbiamo davanti a noi è quella di una scienza che aiuti gli uomini ad inserirsi nei grandi cicli del pianeta, per trarne le risorse necessarie, ma senza perturbarne la stabilità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.