Il tema leibniziano della società degli spiriti, ovvero di quelle anime razionali che, in quanto capaci di accedere alle verità eterne, si rendono simili a Dio, il tema comunitario del Dio che, proprio in ragione di questa affinità, stringe con gli altri spiriti una società, ripropone per certi versi il motivo classico del legame tra polis e amicizia. Tale motivo conosce però, nel disegno leibniziano di una società degli spiriti, uno slancio nuovo, che si lega alla figura di un Dio non autoreferenziale, di un governante che nel governato riconosce il principio a partire dal quale, solo, si rende visibile la sua stessa bontà.
Cicatello, A. (2014). Comunità degli spiriti. GIORNALE DI METAFISICA, XXXVI(1), 179-186.
Comunità degli spiriti
CICATELLO, Angelo
2014-01-01
Abstract
Il tema leibniziano della società degli spiriti, ovvero di quelle anime razionali che, in quanto capaci di accedere alle verità eterne, si rendono simili a Dio, il tema comunitario del Dio che, proprio in ragione di questa affinità, stringe con gli altri spiriti una società, ripropone per certi versi il motivo classico del legame tra polis e amicizia. Tale motivo conosce però, nel disegno leibniziano di una società degli spiriti, uno slancio nuovo, che si lega alla figura di un Dio non autoreferenziale, di un governante che nel governato riconosce il principio a partire dal quale, solo, si rende visibile la sua stessa bontà.File | Dimensione | Formato | |
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