Introduzione. La distonia è un disturbo associato ad anomalie nel movimento e nella postura causato da contrazioni muscolari involontarie. Esistono tre tipi di classificazione sulla base della: distribuzione anatomica(focale, segmentale, o generalizzata), età di insorgenza dei sintomi (giovanile o adulta esordio) ed eziologia, primaria, secondaria, o sintomatica.Dal mese di marzo 2014 attraverso l’ambulatorio dell’U.O. MedicinaFisica e Riabilitativa del P.O. di Ag è possibile attuare il trattamento con la tossina botulinica ai pazienti candidati. Materiali e metodi. È stata fatta condotta una ricognizione bibliografica attraverso PubMed e la position paper sulla tossina botulinica della Società Italiana di Farmacologia (SIF). Risultati. La tossina botulinica di tipo A ceppo Clostridium agisce presinapticamente bloccando la liberazione del neurotrasmettitore acetilcolina a livello della giunzione neuromuscolare, questo meccanismo si è rivelato utile nel trattamento della distonia. Le opzioni terapeutiche comprendono le iniezioni di tossina botulinica per il trattamento dei sintomi localizzati, la terapia farmacologica con anticolinergici (essenzialmente il triexifenidile) per la distonia generalizzata, e interventi chirurgici, come la stimolazione cerebrale profonda del pallido interno o l’iniezione di baclofene intratecale nei casi gravi. Conclusioni. I farmaci biologici immessi in commercio sono tre Xeomin®, Dysport®, Botox®, dalla position paper della SIF emerge che tra le differenti formulazioni a base di tossina botulinica attualmente disponibili non vi è sovrapponibilità in senso assoluto né per i pazienti naive né per i pazienti in continuità terapeutica. Viste le caratteristiche di tali farmaci ed il costo è insorta la necessità di un adeguato e zelante controllo proceduto all’elaborazione di una richiesta personalizzata di farmaci contenenti la tossina botulinica di tipo A, una richiesta per ogni singola specialità, in generale in questi modelli si riportano:l’U.O. richiedente, le generalità del paziente, l’indicazione di uso del farmaco barrando la casella relativa e la parte finale riguardante la farmacia in particolare le quantità effettivamente dispensate ed il farmacistaresponsabile dell’operazione. In tal modo s’intende perseguire l’obiettivo di monitoraggio, appropriatezza prescrittiva e controllo della spesa.

Lombardo, L., Venturella, F. (2014). ELABORAZIONE RICHIESTA MOTIVATA DI TOSSINA BOTULINICA DI TIPO A, PRESSO IL P.O. SAN GIOVANNI DI DIO ASP AG. Giornale Italiano Farmacia Clinica(3-4), 245-246.

ELABORAZIONE RICHIESTA MOTIVATA DI TOSSINA BOTULINICA DI TIPO A, PRESSO IL P.O. SAN GIOVANNI DI DIO ASP AG

VENTURELLA, Fabio
2014-01-01

Abstract

Introduzione. La distonia è un disturbo associato ad anomalie nel movimento e nella postura causato da contrazioni muscolari involontarie. Esistono tre tipi di classificazione sulla base della: distribuzione anatomica(focale, segmentale, o generalizzata), età di insorgenza dei sintomi (giovanile o adulta esordio) ed eziologia, primaria, secondaria, o sintomatica.Dal mese di marzo 2014 attraverso l’ambulatorio dell’U.O. MedicinaFisica e Riabilitativa del P.O. di Ag è possibile attuare il trattamento con la tossina botulinica ai pazienti candidati. Materiali e metodi. È stata fatta condotta una ricognizione bibliografica attraverso PubMed e la position paper sulla tossina botulinica della Società Italiana di Farmacologia (SIF). Risultati. La tossina botulinica di tipo A ceppo Clostridium agisce presinapticamente bloccando la liberazione del neurotrasmettitore acetilcolina a livello della giunzione neuromuscolare, questo meccanismo si è rivelato utile nel trattamento della distonia. Le opzioni terapeutiche comprendono le iniezioni di tossina botulinica per il trattamento dei sintomi localizzati, la terapia farmacologica con anticolinergici (essenzialmente il triexifenidile) per la distonia generalizzata, e interventi chirurgici, come la stimolazione cerebrale profonda del pallido interno o l’iniezione di baclofene intratecale nei casi gravi. Conclusioni. I farmaci biologici immessi in commercio sono tre Xeomin®, Dysport®, Botox®, dalla position paper della SIF emerge che tra le differenti formulazioni a base di tossina botulinica attualmente disponibili non vi è sovrapponibilità in senso assoluto né per i pazienti naive né per i pazienti in continuità terapeutica. Viste le caratteristiche di tali farmaci ed il costo è insorta la necessità di un adeguato e zelante controllo proceduto all’elaborazione di una richiesta personalizzata di farmaci contenenti la tossina botulinica di tipo A, una richiesta per ogni singola specialità, in generale in questi modelli si riportano:l’U.O. richiedente, le generalità del paziente, l’indicazione di uso del farmaco barrando la casella relativa e la parte finale riguardante la farmacia in particolare le quantità effettivamente dispensate ed il farmacistaresponsabile dell’operazione. In tal modo s’intende perseguire l’obiettivo di monitoraggio, appropriatezza prescrittiva e controllo della spesa.
2014
XXXV Congresso Nazionale SIFO
Montesilvano (Pescara)
16-19 Ottobre
XXXV
Lombardo, L., Venturella, F. (2014). ELABORAZIONE RICHIESTA MOTIVATA DI TOSSINA BOTULINICA DI TIPO A, PRESSO IL P.O. SAN GIOVANNI DI DIO ASP AG. Giornale Italiano Farmacia Clinica(3-4), 245-246.
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