Se prima della guerra l’esperienza dei Bbpr poteva inquadrarsi all’interno del movimento razionalista, ideando progetti come le Colonie elioterapiche di Legnano (1932) e vari piani regolatori, (Pavia, Isola d’Elba, Valle d’Aosta), la barbarie della guerra mutò tale visione, operando una significativa rifondazione del gruppo stesso, in un rinnovato rapporto con il potere e la realtà: il Monumento ai morti nei lager del Cimitero monumentale di Milano (1946) ne è espressione emblematica. Seguirono progetti storici: Torre Velasca (1958), il Memoriale di Gusen (1960) e progetti di una nuova cultura architettonica che contribuì ad affermare una scuola sviluppatasi soprattutto attorno al Politecnico di Milano e alla rivista “Casabella – Continuità”, diretta dallo stesso Rogers: il neorealismo, prima visione critica del Modernismo internazionale che legava architettura e spirito civile, sociale, etico, guardando con umanesimo al passato e alla storia.
Carboni Maestri, G. (2013). Il MemorIale In Onore degli Italiani Caduti nei campi di Sterminio Nazisti. ZAPRUDER, 31, 100-110.
Il MemorIale In Onore degli Italiani Caduti nei campi di Sterminio Nazisti
CARBONI MAESTRI, Gregorio
2013-01-01
Abstract
Se prima della guerra l’esperienza dei Bbpr poteva inquadrarsi all’interno del movimento razionalista, ideando progetti come le Colonie elioterapiche di Legnano (1932) e vari piani regolatori, (Pavia, Isola d’Elba, Valle d’Aosta), la barbarie della guerra mutò tale visione, operando una significativa rifondazione del gruppo stesso, in un rinnovato rapporto con il potere e la realtà: il Monumento ai morti nei lager del Cimitero monumentale di Milano (1946) ne è espressione emblematica. Seguirono progetti storici: Torre Velasca (1958), il Memoriale di Gusen (1960) e progetti di una nuova cultura architettonica che contribuì ad affermare una scuola sviluppatasi soprattutto attorno al Politecnico di Milano e alla rivista “Casabella – Continuità”, diretta dallo stesso Rogers: il neorealismo, prima visione critica del Modernismo internazionale che legava architettura e spirito civile, sociale, etico, guardando con umanesimo al passato e alla storia.File | Dimensione | Formato | |
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