Il testo si propone di illustrare come un intervento sul costruito che voglia coniugare efficienza energetica con tutela dei beni storico-architettonici, debba necessariamente passare attraverso il riconoscimento del bene culturale come risorsa non rinnovabile,per il quale massimizzare la conservazione materiale diviene obiettivo primario nel processo di salvaguardia del valore di autenticità. Dimostrata la sostanziale convergenza di interessi e di finalità tra la cultura della conservazione integrata e l'approccio sostenibile alla costruzione, in termini di valutazione della compatibilità dei materiali e delle soluzioni costruttive, il testo affronta la questione del rapporto tra conservazione e sostenibilità nell'ambito dei quartieri, di impianto normanno, del centro storico di Piazza Armerina, costituiti, per lo più, da edilizia così detta minore. Vengono in primo luogo individuati i criteri e le metodologie per affrontare il tema dell'efficientamento energetico del costruito esistente e successivamente verificati alla luce dei risultati delle analisi strumentali. L'elaborazione di alcuni scenari d'intervento e il successivo confronto con lo stato di fatto, nell'applicazione di sistemi di miglioramento energetico, costituisce il primo passo per la redazione di un quadro di indirizzi di riferimento riconducibili a linee guida miranti a conciliare le ragioni della conservazione dei contesti antichi con quelle della sostenibilità.

Cangelosi, A., Savia, A.M. (2014). RESTAURO SOSTENIBILE E MIGLIORAMENTO ENERGETICO: SCENARI D'INTERVENTO NEL CENTRO STORICO DI PIAZZA ARMERINA (EN). In Quale sostenibilità per il restauro?. Arcadia Ricerche.

RESTAURO SOSTENIBILE E MIGLIORAMENTO ENERGETICO: SCENARI D'INTERVENTO NEL CENTRO STORICO DI PIAZZA ARMERINA (EN)

CANGELOSI, Antonella;
2014-01-01

Abstract

Il testo si propone di illustrare come un intervento sul costruito che voglia coniugare efficienza energetica con tutela dei beni storico-architettonici, debba necessariamente passare attraverso il riconoscimento del bene culturale come risorsa non rinnovabile,per il quale massimizzare la conservazione materiale diviene obiettivo primario nel processo di salvaguardia del valore di autenticità. Dimostrata la sostanziale convergenza di interessi e di finalità tra la cultura della conservazione integrata e l'approccio sostenibile alla costruzione, in termini di valutazione della compatibilità dei materiali e delle soluzioni costruttive, il testo affronta la questione del rapporto tra conservazione e sostenibilità nell'ambito dei quartieri, di impianto normanno, del centro storico di Piazza Armerina, costituiti, per lo più, da edilizia così detta minore. Vengono in primo luogo individuati i criteri e le metodologie per affrontare il tema dell'efficientamento energetico del costruito esistente e successivamente verificati alla luce dei risultati delle analisi strumentali. L'elaborazione di alcuni scenari d'intervento e il successivo confronto con lo stato di fatto, nell'applicazione di sistemi di miglioramento energetico, costituisce il primo passo per la redazione di un quadro di indirizzi di riferimento riconducibili a linee guida miranti a conciliare le ragioni della conservazione dei contesti antichi con quelle della sostenibilità.
Settore ICAR/19 - Restauro
Atti del Convegno di Studi - Bressanone
2014
2014
13
Cangelosi, A., Savia, A.M. (2014). RESTAURO SOSTENIBILE E MIGLIORAMENTO ENERGETICO: SCENARI D'INTERVENTO NEL CENTRO STORICO DI PIAZZA ARMERINA (EN). In Quale sostenibilità per il restauro?. Arcadia Ricerche.
Proceedings (atti dei congressi)
Cangelosi, A; Savia, AM
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