L’acido domoico (AD) è una biotossina che si accumula principalmente in animali che filtrano acque contaminate da diatomee dei generi Nitzschia e Pseudo-nitschia. L’incremento delle fioriture di diatomee ed i conseguenti casi di intossicazione per ingestione di molluschi contaminati sono fenomeni che da più di un decennio si manifestano anche in Italia, rappresentando motivo di seria preoccupazione per la salute pubblica e per l’economia dell’industria ittica. L’acido domoico è il responsabile dell’“Amnesic Shellfish Poisoning” (ASP), i cui sintomi si manifestano sia a livello gastrointestinale che neurologico. Le proprietà neurotossiche dell'acido domoico sono dovute alla sua azione agonista sui recettori degli aminoacidi eccitatori (acido glutammico e aspartico) e sulla trasmissione sinaptica. I dati sulla tossicologia dell’acido domoico sono comunque ancora limitati, inoltre sono state condotte ancora poche ricerche sugli effetti di tale biotossina sugli organismi marini. In questo lavoro sono stati condotti esperimenti di esposizione in vitro ad acido domoico su Tapes philippinarum, Venus gallina e Glycimeris glycimeris al fine di valutare i suoi effetti sull’attività colinesterasica. I risultati hanno mostrato un incremento dell’attività enzimatica in tutte e tre le specie di molluschi. Tapes philippinarum e Venus gallina sono state le specie più sensibili all’azione dell’acido domoico con un incremento percentuale di attività enzimatica maggiore del 60%.

Cangialosi, M.V., Cicero, N., Cimò, G., Dugo, G. (2010). Biotossine nei Mitili: Effetti dell’Acido Domoico sull’attività colinesterasica in Tapes philippinarum, Venus gallina e Glycimeris glycimeris (Lamellibranchia, Mollusca) [Altro].

Biotossine nei Mitili: Effetti dell’Acido Domoico sull’attività colinesterasica in Tapes philippinarum, Venus gallina e Glycimeris glycimeris (Lamellibranchia, Mollusca)

CANGIALOSI, Maria Vittoria;CIMO', Giulia;
2010-01-01

Abstract

L’acido domoico (AD) è una biotossina che si accumula principalmente in animali che filtrano acque contaminate da diatomee dei generi Nitzschia e Pseudo-nitschia. L’incremento delle fioriture di diatomee ed i conseguenti casi di intossicazione per ingestione di molluschi contaminati sono fenomeni che da più di un decennio si manifestano anche in Italia, rappresentando motivo di seria preoccupazione per la salute pubblica e per l’economia dell’industria ittica. L’acido domoico è il responsabile dell’“Amnesic Shellfish Poisoning” (ASP), i cui sintomi si manifestano sia a livello gastrointestinale che neurologico. Le proprietà neurotossiche dell'acido domoico sono dovute alla sua azione agonista sui recettori degli aminoacidi eccitatori (acido glutammico e aspartico) e sulla trasmissione sinaptica. I dati sulla tossicologia dell’acido domoico sono comunque ancora limitati, inoltre sono state condotte ancora poche ricerche sugli effetti di tale biotossina sugli organismi marini. In questo lavoro sono stati condotti esperimenti di esposizione in vitro ad acido domoico su Tapes philippinarum, Venus gallina e Glycimeris glycimeris al fine di valutare i suoi effetti sull’attività colinesterasica. I risultati hanno mostrato un incremento dell’attività enzimatica in tutte e tre le specie di molluschi. Tapes philippinarum e Venus gallina sono state le specie più sensibili all’azione dell’acido domoico con un incremento percentuale di attività enzimatica maggiore del 60%.
2010
Cangialosi, M.V., Cicero, N., Cimò, G., Dugo, G. (2010). Biotossine nei Mitili: Effetti dell’Acido Domoico sull’attività colinesterasica in Tapes philippinarum, Venus gallina e Glycimeris glycimeris (Lamellibranchia, Mollusca) [Altro].
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