La borragine (Borago officinalis L.) è una pianta erbacea annuale originaria di Europa, Nord Africa e Asia Minore. Viene coltivata in tutto il mondo ed è usata come pianta ornamentale da giardino, per scopi medicinali o come ortaggio per la preparazione di insalate e bevande. L'importanza come pianta medicinale è dovuta all'alto contenuto di acido gamma linolenico nell'olio estratto dai semi ed alle proprietà diuretiche, emollienti, espettoranti, ecc. delle foglie. I piccioli, le foglie e gli steli sono molto apprezzati, anche, come ortaggi sin da tempi remoti in molte delle zone di maggiore diffusione in natura, tanto che la borragine comincia ad essere coltivata a fini commerciali oltre che medicinali. Nell'ampia zona di origine si ritrova una notevole variabilità per quanto riguarda le caratteristiche morfo-fisiologiche e per quelle chimiche e nutrizionali. Con il presente lavoro è stata realizzata una prima ricognizione della variabilità morfo-fisiologica e biochimica esistente all'interno di alcune popolazioni di borragine presenti in Sicilia. Lo studio ha avuto inizio in situ, individuando piante di borragine in diversi areali siciliani dalle quali è stato raccolto il seme che è stato successivamente impiegato per realizzare una prova descrittiva in cui sono state messe a confronto, in un unico ambiente, 14 accessioni provenienti da 7 siti (Monte Pellegrino, PA; Addaura, PA; Capo Gallo, PA; Parco della Favorita, PA; Caltavuturo, PA; Buseto, TP; Cavadonna, SR) La caratterizzazione è stata effettuata sulla base di rilievi morfologici e fisiologici ed analisi chimiche per valutare il potenziale biochimico. In particolare, sono stati valutati forma e dimensione della foglia, pigmentazione antocianica della foglia e del picciolo, presenza di marche sulle foglie, bollosità della guaina fogliare, altezza delle piante alla fioritura, epoca di fioritura, ecc. Tali caratteri morfo-fisiologici sono stati rilevati nei diversi stadi fenologici, su diverse piante per ciascuna accessione e successivamente registrati in una scheda descrittiva. Il potenzale biochimico è stato stimato valutando il contenuto di polifenoli totali ed il potere antiradicalico (mediante saggio con DPPH). Le osservazioni e le analisi svolte hanno messo in evidenza una notevole variabilità tra le diverse accessioni valutate ed in alcuni casi anche all'interno delle stesse accessioni. Queste hanno presentato differenze significative in termini di taglia (da 53,4 cm + 5,8 a 101,5 cm + 4,43), dimensione e colore delle foglie, presenza delle marche, epoca di fioritura (da 90 a 141 gg dal trapianto) e qualità dei semi prodotti. Il contenuto in polifenoli totali è risultato variabile tanto da raddoppiare tra l’accessione che ne conteneva di meno e quella che ne conteneva di più. Il potere antiradicalico è risultato molto elevato in tutte le accessioni che hanno fatto rilevare la capacità di neutralizzare i radicali liberi tra il 90,1 ed il 93,4%. La caratterizzazione effettuata, pur preliminare, ha consentito di individuare alcune caratteristiche interessanti dal punto di vista agronomico e salutistico che possono aiutare nella valorizzazione della borragine coltivandola come ortaggio da foglia da destinare eventualmente anche alla preparazione di prodotti di IV gamma.

Miceli, C., Miceli, A., Mineo, V., D’Anna, F. (2012). Caratterizzazione di ecotipi siciliani di borragine.. In La valorizzazione del territorio agrario e il controllo del degrado del suolo (pp.29-29).

Caratterizzazione di ecotipi siciliani di borragine.

MICELI, Claudia;MICELI, Alessandro;MINEO, Valerio;D'ANNA, Fabio
2012-01-01

Abstract

La borragine (Borago officinalis L.) è una pianta erbacea annuale originaria di Europa, Nord Africa e Asia Minore. Viene coltivata in tutto il mondo ed è usata come pianta ornamentale da giardino, per scopi medicinali o come ortaggio per la preparazione di insalate e bevande. L'importanza come pianta medicinale è dovuta all'alto contenuto di acido gamma linolenico nell'olio estratto dai semi ed alle proprietà diuretiche, emollienti, espettoranti, ecc. delle foglie. I piccioli, le foglie e gli steli sono molto apprezzati, anche, come ortaggi sin da tempi remoti in molte delle zone di maggiore diffusione in natura, tanto che la borragine comincia ad essere coltivata a fini commerciali oltre che medicinali. Nell'ampia zona di origine si ritrova una notevole variabilità per quanto riguarda le caratteristiche morfo-fisiologiche e per quelle chimiche e nutrizionali. Con il presente lavoro è stata realizzata una prima ricognizione della variabilità morfo-fisiologica e biochimica esistente all'interno di alcune popolazioni di borragine presenti in Sicilia. Lo studio ha avuto inizio in situ, individuando piante di borragine in diversi areali siciliani dalle quali è stato raccolto il seme che è stato successivamente impiegato per realizzare una prova descrittiva in cui sono state messe a confronto, in un unico ambiente, 14 accessioni provenienti da 7 siti (Monte Pellegrino, PA; Addaura, PA; Capo Gallo, PA; Parco della Favorita, PA; Caltavuturo, PA; Buseto, TP; Cavadonna, SR) La caratterizzazione è stata effettuata sulla base di rilievi morfologici e fisiologici ed analisi chimiche per valutare il potenziale biochimico. In particolare, sono stati valutati forma e dimensione della foglia, pigmentazione antocianica della foglia e del picciolo, presenza di marche sulle foglie, bollosità della guaina fogliare, altezza delle piante alla fioritura, epoca di fioritura, ecc. Tali caratteri morfo-fisiologici sono stati rilevati nei diversi stadi fenologici, su diverse piante per ciascuna accessione e successivamente registrati in una scheda descrittiva. Il potenzale biochimico è stato stimato valutando il contenuto di polifenoli totali ed il potere antiradicalico (mediante saggio con DPPH). Le osservazioni e le analisi svolte hanno messo in evidenza una notevole variabilità tra le diverse accessioni valutate ed in alcuni casi anche all'interno delle stesse accessioni. Queste hanno presentato differenze significative in termini di taglia (da 53,4 cm + 5,8 a 101,5 cm + 4,43), dimensione e colore delle foglie, presenza delle marche, epoca di fioritura (da 90 a 141 gg dal trapianto) e qualità dei semi prodotti. Il contenuto in polifenoli totali è risultato variabile tanto da raddoppiare tra l’accessione che ne conteneva di meno e quella che ne conteneva di più. Il potere antiradicalico è risultato molto elevato in tutte le accessioni che hanno fatto rilevare la capacità di neutralizzare i radicali liberi tra il 90,1 ed il 93,4%. La caratterizzazione effettuata, pur preliminare, ha consentito di individuare alcune caratteristiche interessanti dal punto di vista agronomico e salutistico che possono aiutare nella valorizzazione della borragine coltivandola come ortaggio da foglia da destinare eventualmente anche alla preparazione di prodotti di IV gamma.
Settore AGR/04 - Orticoltura E Floricoltura
X Convegno AISSA La valorizzazione del territorio agrario e il controllo del degrado del suolo
Palermo
28-29 novembre 2012
2012
1
A stampa
Miceli, C., Miceli, A., Mineo, V., D’Anna, F. (2012). Caratterizzazione di ecotipi siciliani di borragine.. In La valorizzazione del territorio agrario e il controllo del degrado del suolo (pp.29-29).
Proceedings (atti dei congressi)
Miceli, C; Miceli, A; Mineo, V; D’Anna, F
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10447/78838
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