Nelle maggiori città europee e in diversi casi nel resto del mondo la tutela, la valorizzazione e la cura partecipata del verde pubblico sono pratiche ormai consolidate da decenni; esiste da tempo una consapevolezza matura del ruolo determinante che le aree verdi svolgono nell’ambito di uno sviluppo sostenibile della civiltà. Attraverso l’esperienza del recupero per la fruizione immediata di Fondo Uditore a Palermo, oggi si presenta anche per Palermo l’occasione di allinearsi a quella che, più che una tendenza, è una necessità riconosciuta e imprescindibile per garantire una migliore qualità della vita in ambito urbano. Qui, dove la recente storia urbanistica racconta decenni di colpevole negligenza nel dotare la città degli standard minimi di servizi primari e aree verdi, un progetto che porterà all’apertura di un nuovo parco urbano si deve all’azione di un gruppo di studiosi e cittadini, attivatosi attraverso i media e i social forum più noti del web. Il recupero di un fondo agricolo abbandonato da quasi vent’anni, privatizzato per i precedenti trenta, e la sua rifunzionalizzazione come parco urbano sono il risultato di una collaborazione sinergica tra cittadinanza attiva e l’amministrazione regionale. Emerge l’occasione per una rifl essione sulle funzioni che la città contemporanea a da al proprio patrimonio verde e sulle potenzialità delle aree agricole residuali nel miglioramento della qualità ambientale.

LEONE, M., VALENZA, P. (2012). Progettare un paesaggio low cost. ROMA : ARACNE.

Progettare un paesaggio low cost

LEONE , Manfredi;VALENZA, Maria Paola
2012-01-01

Abstract

Nelle maggiori città europee e in diversi casi nel resto del mondo la tutela, la valorizzazione e la cura partecipata del verde pubblico sono pratiche ormai consolidate da decenni; esiste da tempo una consapevolezza matura del ruolo determinante che le aree verdi svolgono nell’ambito di uno sviluppo sostenibile della civiltà. Attraverso l’esperienza del recupero per la fruizione immediata di Fondo Uditore a Palermo, oggi si presenta anche per Palermo l’occasione di allinearsi a quella che, più che una tendenza, è una necessità riconosciuta e imprescindibile per garantire una migliore qualità della vita in ambito urbano. Qui, dove la recente storia urbanistica racconta decenni di colpevole negligenza nel dotare la città degli standard minimi di servizi primari e aree verdi, un progetto che porterà all’apertura di un nuovo parco urbano si deve all’azione di un gruppo di studiosi e cittadini, attivatosi attraverso i media e i social forum più noti del web. Il recupero di un fondo agricolo abbandonato da quasi vent’anni, privatizzato per i precedenti trenta, e la sua rifunzionalizzazione come parco urbano sono il risultato di una collaborazione sinergica tra cittadinanza attiva e l’amministrazione regionale. Emerge l’occasione per una rifl essione sulle funzioni che la città contemporanea a da al proprio patrimonio verde e sulle potenzialità delle aree agricole residuali nel miglioramento della qualità ambientale.
2012
Settore ICAR/15 - Architettura Del Paesaggio
9788854854116
LEONE, M., VALENZA, P. (2012). Progettare un paesaggio low cost. ROMA : ARACNE.
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