Se nel meridione le condizioni geografiche e climatiche sembrerebbero ideali per sviluppare centri turistici per la balneazione, la mitezza del clima e la facilità di accesso al mare costituiscono al contrario, insieme al minore sviluppo economico, le principali ragioni del ritardo sui paesi del nord, dove la costruzione del luogo adatto alla balneazione e dei suoi spazi accessori rappresentava una necessità. L’architettura che si sviluppa negli insediamenti del Sud Italia è quindi quasi naturalmente un’architettura del superfluo. Il dualismo tra città del lavoro e città del divertimento dà vita a inediti accostamenti e riferimenti architettonici.
Fera, I. (2012). L’altra città. Architetture per il divertimento in Sicilia. In Milano Marittima 100. Paesaggi e architetture per il turismo balneare. Milano : Bruno Mondadori.
L’altra città. Architetture per il divertimento in Sicilia
FERA, Isabella
2012-01-01
Abstract
Se nel meridione le condizioni geografiche e climatiche sembrerebbero ideali per sviluppare centri turistici per la balneazione, la mitezza del clima e la facilità di accesso al mare costituiscono al contrario, insieme al minore sviluppo economico, le principali ragioni del ritardo sui paesi del nord, dove la costruzione del luogo adatto alla balneazione e dei suoi spazi accessori rappresentava una necessità. L’architettura che si sviluppa negli insediamenti del Sud Italia è quindi quasi naturalmente un’architettura del superfluo. Il dualismo tra città del lavoro e città del divertimento dà vita a inediti accostamenti e riferimenti architettonici.File | Dimensione | Formato | |
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