FRUIZIONE TURISTICA E VALORIZZAZIONE ECONOMICA

This observation and research is bilateral, in fact, takes place in two different states Italy and France in different periods of the year 2016/2017. The purpose is to compare the use and enjoyment of the natural tourist or amateur places defined as parks or nature reserves. The first observation is developed in France precisely at the University of Lille2. The second field observation is carried out in Italy, specifically in Enna at the University of Kore studies. Although the increasing human presence in natural sites is not a completely new phenomenon, the study of these territories from a dichotomous economy and consumer oriented approach remains scarce – even more in a cross-cultural comparison. French nature parks have a relatively vast literature, studying preservation questions, the characteristics of outdoor activities or the lived experiences on nat- ural sites, for instance. Also, research on tourism is rather extensive, which is not surprising, since tour- ism is the country’s leading economic sector. On the other hand, hardly any studies can be found on the development methods of Sicilian region (protected) natural territories – with the exception of conserva- tion related subjects, which is, for their part, abounded in scientific literature. This type of analysis is based on the use of two sociological research methods: quantitative and qualitative. Beginning is that of observation on the field of subjects, social actors, students and ordinary people who frequent the natural parks. This research is aimed at the collection of useful elements to the grounding potential income (spontaneous donation of money for sustainable development of the site or taxation for daily use, weekly, monthly) of reserves and natural parks. Use the search tool, which the structured questionnaire helps us to understand, and compare the two dimensions of use and aims to be the search vector for the maximization and minimization of the existing potential. AIMS: • To promote, coordinate and implement periodic survey initiatives on the social condition of tourist territorial scope fruition considered. • Implement and manage information services and data bank on the condition and on the envi- ronmental and spatial policies using data from all municipalities involved. The main purpose of this work consists primarily in the territorial reality monitoring consid- ered, through the implementation of an information system designed to show the demographic, so- cial, cultural and economic conditions of the territory, emerging applications by users and services in present therein or to increase through the comparison at the international level.

La presente ricerca, di carattere bilaterale, si è svolta in due diversi contesti nazionali — l’Italia e la Francia — in distinti periodi dell’anno accademico 2016/2017. L’obiettivo principale è quello di confrontare le modalità di utilizzo e di fruizione dei luoghi naturali a vocazione turistica o ricreativa, definiti come parchi o riserve naturali, al fine di individuare analogie e differenze nelle pratiche di accesso, gestione e valorizzazione. La prima fase di osservazione è stata condotta in Francia, presso l’Université Lille 2. La seconda indagine sul campo si è svolta in Italia, nella città di Enna, presso l’Università degli Studi di Enna “Kore”. Sebbene la crescente presenza umana all’interno dei siti naturali non rappresenti un fenomeno recente, l’analisi di tali territori da una prospettiva economica dicotomica e orientata al consumo risulta ancora limitata — e lo è ancor più in una prospettiva di comparazione interculturale. La letteratura sui parchi naturali francesi risulta ampia e consolidata: essa affronta tematiche relative alla tutela ambientale, alle pratiche di fruizione all’aria aperta e alle esperienze vissute nei contesti naturalistici. Parimenti, gli studi sul turismo sono numerosi e articolati, circostanza non sorprendente se si considera che il turismo costituisce il principale settore economico del Paese. Al contrario, la produzione scientifica relativa ai metodi di sviluppo dei territori naturali (protetti) della regione siciliana appare ancora esigua, fatta eccezione per i contributi riguardanti gli aspetti conservazionistici, ampiamente documentati nella letteratura accademica. Dal punto di vista metodologico, l’analisi si fonda sull’integrazione di due approcci di ricerca sociologica: quantitativo e qualitativo. Il punto di partenza è rappresentato dall’osservazione diretta in situ dei soggetti e degli attori sociali — studenti e cittadini — che frequentano i parchi e le riserve naturali. La ricerca mira alla raccolta di dati utili per la valutazione del potenziale economico dei siti analizzati, con particolare riferimento alla possibilità di forme di contribuzione spontanea (donazioni per lo sviluppo sostenibile del territorio) o di tassazione differenziata in base alla frequenza d’uso (giornaliera, settimanale o mensile). L’impiego del questionario strutturato come strumento d’indagine consente di comprendere e confrontare le diverse modalità di fruizione, al fine di individuare i fattori che favoriscono o limitano la valorizzazione delle risorse esistenti. Obiettivi della ricerca: • Promuovere, coordinare e attuare iniziative periodiche di rilevazione e monitoraggio sulla condizione sociale e turistica del territorio oggetto di studio. • Sviluppare e gestire servizi informativi e banche dati relativi alle condizioni ambientali e alle politiche territoriali, integrando le informazioni provenienti dai diversi comuni coinvolti. L’obiettivo generale del lavoro consiste nel monitoraggio sistematico della realtà territoriale analizzata, mediante la costruzione di un sistema informativo volto a rappresentare le condizioni demografiche, sociali, culturali ed economiche del territorio, nonché le esigenze emergenti degli utenti e la qualità dei servizi presenti o da implementare. In tal modo, l’indagine si propone di offrire un quadro conoscitivo comparativo, utile a orientare strategie di sviluppo sostenibile e politiche di valorizzazione territoriale in un’ottica di confronto internazionale.