“Laborantibus monachis” Architetti, capomastri, processi e modelli nella riedificazione dell’abbazia di San Martino delle Scale tra XVI e XVII secolo

Located in the homonymous locality in the mountains surrounding Palermo, a few kilometres from the Sicilian capital and not far from Monreale, the Abbey of San Martino delle Scale, starting in the 1540s, underwent a long and articulated process of rebuilding and expansion, which had its fulcrum in the construction of a new church. Substantial possessions and rents accumulated over time allowed the powerful Benedictine coenoby, from 1506 a part of the Cassinese congregation, to develop an ambitious building programme that unravelled in several stages throughout the modern age. The volume retraces the first stages of this complex affair, the construction of the new church and the small cloister, highlighting processes and methods for defining design choices, the progress and management of the building site, conflicts, disputes and expert opinions, technical aspects and the interweaving of models, between a circulation within the Cassinese congregation itself and a comparison with local traditions and widespread contemporary trends.

Ubicata nell’omonima località sulle montagne che circondano Palermo, a pochi chilometri dal capoluogo siciliano e poco distante da Monreale, l’abbazia di San Martino delle Scale, a partire dagli anni Quaranta del XVI secolo, è oggetto di un lungo e articolato processo di riedificazione e ampliamento, che ha il proprio fulcro nella costruzione di una chiesa nuova. Possedimenti e rendite cospicui accumulati nel tempo, permettono al potente cenobio benedettino, dal 1506 aderente alla congregazione cassinese, di sviluppare un ambizioso progetto edificatorio che, in più fasi, si dipana lungo l’intera età moderna. Il volume ripercorre le prime tappe di questa complessa vicenda, la costruzione della chiesa nuova e del claustro picciolo, mettendo in luce processi e modalità di definizione delle scelte progettuali, andamento e gestione del cantiere, conflittualità, contenziosi e consulenze, aspetti tecnici e intrecci di modelli, tra una circolazione interna alla stessa congregazione cassinese e un confronto con tradizioni locali e tendenze contemporanee diffuse.