Nel corso degli anni novanta giungono a maturazione vari processi, tra loro strettamente interdipendenti, che modificano radicalmente la cultura e gli approcci alle politiche urbane e territoriali nei paesi europei. I processi di ristrutturazione dello Stato e delle funzioni istituzionali sotto la pressione delle esigenze di riequilibrio dei bilanci pubblici, l’internazionalizzazione economica e finanziaria, la riorganizzazione in senso reticolare di imprese e sistemi di produzione, la crescita della frammentazione sociale che si esprime ora in domande ed interessi sempre più numerosi e complessi, sono tutti fattori che tendono a modificare i comportamenti, le strategie e le azioni dei governi locali. Le politiche di rigenerazione urbana condotte per fronteggiare i fenomeni di declino industriale consolidati nei due decenni precedenti si affiancano sempre più spesso a strategie di tipo competitivo, che si aprono dal livello locale a quello dei sistemi urbani e regionali, ponendo nuove e complesse questioni alle pratiche e agli strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale. Il presente volume si propone di indicare una lettura trasversale di tali fenomeni, cercando di cogliere tendenze evolutive e aspetti critici che siano riconducibili ad una prospettiva europea. È in quest’ottica, infatti, che viene posta particolare attenzione al ruolo e alle competenze assunte sui temi territoriali dall’Unione europea, quello cioè che si ritiene il principale tra gli attori emersi negli anni novanta e in grado di incidere in maniera significativa sulla costruzione delle politiche locali rivolte alle città e al territorio.
Vinci, I. (2002). Politica urbana e dinamica dei sistemi territoriali. Attori e strategie nell’Europa degli anni novanta. Milano : Franco Angeli.
Politica urbana e dinamica dei sistemi territoriali. Attori e strategie nell’Europa degli anni novanta
VINCI, Ignazio Marcello
2002-01-01
Abstract
Nel corso degli anni novanta giungono a maturazione vari processi, tra loro strettamente interdipendenti, che modificano radicalmente la cultura e gli approcci alle politiche urbane e territoriali nei paesi europei. I processi di ristrutturazione dello Stato e delle funzioni istituzionali sotto la pressione delle esigenze di riequilibrio dei bilanci pubblici, l’internazionalizzazione economica e finanziaria, la riorganizzazione in senso reticolare di imprese e sistemi di produzione, la crescita della frammentazione sociale che si esprime ora in domande ed interessi sempre più numerosi e complessi, sono tutti fattori che tendono a modificare i comportamenti, le strategie e le azioni dei governi locali. Le politiche di rigenerazione urbana condotte per fronteggiare i fenomeni di declino industriale consolidati nei due decenni precedenti si affiancano sempre più spesso a strategie di tipo competitivo, che si aprono dal livello locale a quello dei sistemi urbani e regionali, ponendo nuove e complesse questioni alle pratiche e agli strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale. Il presente volume si propone di indicare una lettura trasversale di tali fenomeni, cercando di cogliere tendenze evolutive e aspetti critici che siano riconducibili ad una prospettiva europea. È in quest’ottica, infatti, che viene posta particolare attenzione al ruolo e alle competenze assunte sui temi territoriali dall’Unione europea, quello cioè che si ritiene il principale tra gli attori emersi negli anni novanta e in grado di incidere in maniera significativa sulla costruzione delle politiche locali rivolte alle città e al territorio.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Libro_PUDST_Angeli_2002.pdf
Solo gestori archvio
Descrizione: Volume in versione integrale
Dimensione
2.15 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.15 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.